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Venerdì, 26 Aprile 2024
Calcio

Casertana, ore cruciali per il futuro: è già a rischio l'intera stagione

Sorrento schiacciasassi: battuto il Pomezia e prima fuga del campionato

La settima giornata dà un primo scossone alla classifica del Girone G della Serie D. Il match al vertice tra Sorrento e Pomezia (prima contro co-seconda) è appannaggio dei rossoneri di Maiuri che staccano gli avversari e accennano alla prima fuga del torneo. Fuga favorita anche dalla prima débacle casalinga della Casertana e dal mezzo flop dell’Arzachena costretta ad inseguire per due volte il Tivoli in casa ed acciuffare il gol del pari nei minuti di recupero. Si scatenano gli attacchi col record di 28 gol nelle nove partite disputate, di cui 4 sono state appannaggio delle squadre interne, 3 delle viaggianti e due i pareggi. Dei 28 gol messi a segno 16 appartengono alle ospitanti e 12 alle ospitate; una sola doppietta, realizzata dall’ex falchetto Mautone della Palmese e nessuna autorete. Gaetani el Srrento torna da solo in vetta tra i marcatori lasciando al palo Sartor dell’Arzachena, raggiunto dal cassinate Ingretolli.

SORRENTO IN FUGA.  Il Sorrento ottiene la vittoria più roboante (3-0) non dando scampo al Pomezia e rintuzzando le velleità di sorpasso dei laziali. Una gara che si sblocca nella ripresa con un uno-due in quattro minuti, grazie al quale Gaetani e Scala la mettono in ghiaccio in meno di 10’; ci penserà poi Gargiulo al 95’ a chiudere i conti. Per ora Maiuri resta coi piedi ben ancorati a terra, ma che il Sorrento sia saldamente in vetta ormai è fatto consolidato e chissà con il passar delle giornate potrebbero anche cambiare gli obiettivo rossoneri, arrivati alla quinta vittoria consecutiva. Il Pomezia si vede scavalcaare dalla sorprendente coppia Palmese e Ilvamaddalena. I campani trionfano (4-2) nel derby col Nola a cui non son bastati i gol di Galdean e Maggio per limitare i danni; i sardi dal canto loro hanno sbancato Aprilia che fa registrare la terza sconfitta nelle ultime cinque gare. Serie positiva anche per il Cassino che col blitz di Uri, ottiene il quarto risultato utile consecutivo e fa ad affiancare le squadre a quota 11. Torna al successo l’Angri dopo cinque partite, di cui le ultime quattro contornate da sconfitte. Termina sul nulla di fatto il derby tra Portici e Paganese, mentre il derby laziale tra Vis Artena e Monterotondo va ai padroni di casa che, col primo successo stagionale, scavalcano il Sarrabus, sconfitto ad Angri e gli lasciano il fanalino di coda.

CASERTANA, BUIO PESTO. Un passo avanti, uno di lato e due indietro: questo il cammino della Casertana nella stagione in cui tutti gli addetti ai lavori hanno pronosticato quella rossoblù la prima indicata a vincere il girone. Dopo le due vittorie con Sarrabus e Monterotondo, i falchetti si fermano al Pinto, battuti dalla Lupa Frascati e staccati in classifica dalla capolista Sorrento. I successi precedenti evidentemente avevano illuso un po’ tutti, ma c’è da considerare che gli avversari di turno non fossero, con tutto il rispetto, fulmini di guerra – visti anche i recenti risultati – ed è bastato che una squadra che tale si possa definire mettesse a nudo tutte le pecche che attualmente attanagliano i falchetti. La solita disattenzione difensiva e tanti, tantissimi errori dalla cintola in su hanno causato la prima sconfitta casalinga di Rainone e compagni. La Lupa ha fatto la sua onesta partita: in fase di preparazione della gara il vicecapitano Frosali aveva pronosticato una vittoria al Pinto, ma ben pochi gli avevano creduto. Si pensava che le parole dell’esterno difensivo fossero più consone a frasi di circostanza, come tante che si dicono nel mondo del calcio, ed invece gli avversari erano stati studiati a puntino e i frascatani hanno legittimato il gol della vittoria con altre soluzioni che a più riprese hanno chiamato in causa Antonio Prisco, portiere della Casertana. E proprio in considerazione che l’estremo difensore rossoblù (fosse Prisco piuttosto che il suo sostituto Romano), si elevasse spesso al ruolo di migliore in campo, la dice lunga sulle sette prestazioni fin qui andate in scena. Insomma la crisi tecnica rossoblù è ormai conclamata e lo stesso presidente D’Agostino è intervenuto domenica in sala stampa per evidenziare lo stato d’animo suo e dei suoi più stretti collaboratori. Parole di fuoco quelle del massimo dirigente, chiuse dalla promessa-minaccia che in settimana cci saranno delle comunicazioni dal significato particolare. Prima che l’andazzo prenda la piega dello scorso campionato, si tenta di correre ai ripari, salvando il salvabile, magari sacrificando qualche testa sulla quale scaricare le responsabilità di un fallimento in embrione.

COSI’ DOMENICA. Match clou nel prossimo turno l’incontro tra deluse Pomezia e Casertana. Le due compagini umiliate nel corso della settima giornata possono solo sperare di ridurre le distanze dalla vetta, ma non più raggiungerla. Devono inoltre sperare in uno scatto d’orgoglio del Nola che ospita la capolista Sorrento. Trasferte poco abbordabili per le due vicecapoliste, con la Palmese che va a Cassino e l’Ilvamaddalena che deve guardarsi dal ritorno della Paganese. Avversarie campane per Lupa Frascati e Monterotondo, rappresentate rispettivamente da Portici e Angri; scendendo in classifica il Tivoli attende l’Atletico Uri e in coda è programmato lo spareggio tra Sarrabus e Aprilia, attualmente ultima e penultima in graduatoria.

SETTIMA GIORNATA

I risultati

Angri - Sarrabus 2-1

Aprilia - Ilvamaddalena     0-1          

Arzachena - Tivoli       2-2             

Atl. Uri - Cassino     2-3           

Casertana – L. Frascati   0-1          

Palmese - Nola             4-2           

Portici - Paganese       1-1             

Sorrento - Pomezia      3-0              

Vis Artena – Monterotondo 2-1

La classifica

Sorrento 16

Ilvamaddalena 12

Palmese 12

Casertana 11

Pomezia 11

Arzachena 11

Cassino 11

Lupa Frascati 10

Monterotondo 10

Paganese 10

Nola 9

Tivoli 9

Portici 8

Vis Artena 6

Angri 6

Atletico Uri 6

Aprilia 5

Sarrabus 4

I CANNONIERI

6 reti Gaetani (Sorrento)

5 reti Sartor (Arzachena)

Ingretolli (Cassino)

4 reti Massella (Pomezia)

D’Agostino (Paganese)

3 reti D’Alessandris (Cassino)

Vacca (Casertana)

Tilli (Monterotondo)

De Felice (Paganese)

PROSSIMO TURNO

(domenica 9 ottobre)

Arzachena - Vis Artena               

Cassino - Palmese                     

Lupa Frascati - Portici               

Monterotondo - Angri              

Nola - Sorrento                       

Paganese - Ilvamaddalena              

Pomezia - Casertana                   

Sarrabus - Aprilia          

Tivoli - Atletico Uri

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