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Venerdì, 26 Aprile 2024
Calcio

Sconfitta di rigore per la Casertana in casa della capolista

I falchetti affrontano a viso aperto la Juve Stabia ma si arrendono a Candellone

Il monday night tra Juve Stabia e Casertana chiude la 29^ giornata del Girone C della Serie C. Un derby e in quanto tale aperto a qualsiasi pronostico anche in virtù della sontuosa classifica delle due squadre: i padroni di casa si presentano in veste di capolista mentre gli ospiti, dal percorso invidiabile considerate le aspettative della vigilia del torneo, sono tuttavia una mina vagante e i gialloblù di Pagliuca hanno già saggiato la loro tempra nella partita di andata. Inoltre la Juve Stabia ha il preciso compito di respingere l’attacco del Benevento che con l’avvento di Auteri in panchina ha sensibilmente ridotto l’handicap che lamentava fino alla 20^ giornata. Per tanti motivi la partita non ha bisogno di stimoli particolari ed i tifosi della Casertana hanno risposto come al solito alla possibilità di seguire in trasferta i propri beniamini. I 300 tagliandi disponibili per le attuali ridimensionate possibilità del settore ospiti del Menti sono stati polverizzati in poche ore e la tifoseria rossoblù spera che unitamente ad un risultato positivo della propria squadra si potrà anche verificare la riapertura del campionato a 10 giornate dal termine.

LE SCELTE. Pagliuca conferma l’undici iniziale in linea con le ultime uscite: nel tridente avanzato confermato Mosti con Piscopo che si accomoda in panchina; la formazione gialloblù partita dopo partita ha trovato quegli equilibri che ne fanno la squadra più continua del girone e che ha trovato da tempo la leadership della graduatoria. A dettare i tempi a centrocampo c’è il giovane Giuseppe Leone (2001) mentre in avanti sarà Candellone l’altro supporto di Andrea Adorante autore di 6 gol nelle 6 partite in cui è stato impiegato dopo il suo trasferimento in Campania dalla Triestina. Tanti i nomi importanti che siedono in panchina a dimostrazione di una roda validissima che legittimamente aspira al salto di categoria. Cangelosi presenta tre varianti rispetto alle ipotesi della vigilia: c’è un turno di riposo per Deli e Curcio (regolarmente in panchina) mentre Sciacca è confermato al centro della difesa con Bacchetti che anch’egli parte tra i rincalzi. Chiavi del centrocampo ancora nelle mani di Mattia Matese e parte ancora dalla panchina Pietro Rovaglia (freschissimo ex) che ha fruttato con due gol i sei punti interni conquistati con Monterosi e Brindisi. Esordio assoluto in Lega Pro il giovanissimo portiere (classe 2007) Francesco Maiello.

PRIMO TEMPO. Ritmi sostenuti ad inizio partita, ma almeno per una dozzina di minuti non si registrano occasioni da rete ed i due portieri non vengono mai chiamati in causa. Sarà la Casertana a rompere il ghiaccio al 12’ con Carretta che fa viaggiare sulla destra Calapai il cui cross risulta troppo teso per la testa di Montalto che non può imprimere alla sfera la traiettoria giusta per finire nello specchio. La risposta gialloblù è affidata ad una percussione di Candellone imbeccato da Mosti, ma al momento del tiro Sciacca riesce ad anticipare l’attaccante stabiese. Al 23’ è Mignanelli dalla sinistra a cercare Adorante che riesce nella deviazione sottomisura con Venturi che gliela blocca in due tempi. Dopo una decina di minuti in cui le squadre non riescono ad affondare la partita si vivacizza al 32’ con Thiam che si avventa in una uscita sciagurata sui piedi di Casoli per deviare in fallo laterale, la pronta battuta rossoblù trova il tiro da lontano, a porta sguarnita, ma quasi sulla linea fatale Bachini riesce a respingere il tentativo. Passa un solo minuto e Tavernelli dalla sinistra pesca sul secondo palo Montalto a cui non riesce la deviazione vincente. Al 35’ Buglio di testa su invito di Bellich impegna Venturi. Il primo tempo si chiude senza gol, ma la partita è veloce e vivace, ottimo viatico per una ripresa ancora più vibrante.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio all’intervallo con le due squadre che tornano in campo con gli stessi protagonisti. Ma i padroni di casa sembrano avere tutt’altra verve per pervenire al vantaggio. Al 6’ Leone batte l’ennesimo angolo e trova la testa di Adorante che fa stampare la sfera sulla traversa di Venturi. La Casertana si fa vedere con Tavernelli che si gira e spara un diagonale che lambisce il palo alla destra di Thiam. Al 12’ improvviiso tiro di Meli dal limite, Venturi devia oltre la traversa. Al 18’ azione manovrata della Juve Stabia con cross di Meli che Candellone devia sull’esterno della rete. Al 24’ altro angolo di Leone, questa volta è la testa di Piscopo a sorvolare la traversa di Venturi. Al 27’ su cross di Mignanelli Matese ferma di piede e poi la sfera gli carambola sul braccio, altre proteste stabiesi, ma l’arbitro giustamente non sanziona il fallo. La Casertana soffre e Cangelosi cerca di inserire forze fresche ivi compresi i due ex Rovaglia e Bacchetti. Al 35’ c’è un cross proveniente dalla sinistra e Anastasio anticipa Piscopo, ma con un braccio e questa volta il signor Galipò di Firenze indica il dischetto, dove si porta Candellone che con un preciso sinistro spedisca il pallone a sfiorare il palo alla sinistra di Venturi (che pure aveva intuito) e ad insaccarsi. A questo punto la Juve Stabia deve solo amministrare e la Casertana non riesce nella solita impresa in zona Cesarini. Da registrare solo l’ammonizione a Celiento per fallo su Meli ed il capitano – in diffida salterà la sfida di giovedì col Cerignola.

JUVE STABIA – CASERTANA             1-0

JUVE STABIA (4-3-3): Thiam; Andreoni, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio, Leone, Meli (89’ Erradi); Mosti (65’ Piscopo), Adorante (92’ Folino), Candellone. A disp. Esposito, Romeo, Pierobon, Baldi, Guarracino, Garau, Gerbo, D’Amore, Picardi, Marranzino, Stanga, Piovavello. All. Guido Pagliuca

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Celiento, Sciacca (85’ Turchetta), Anastasio; Casoli, Matese, Damian (75’ Bacchetti); Carretta (60’ Curcio), Montalto (75’ Rovaglia), Tavernelli (75’ Taurino). A disp. Marfella, Maiello, Soprano, Galletta, Deli, Paglino, Nicoletti. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Simone Galipò di Firenze (Simone Piazzini di Prato e Franco Iacovacci; IV Ufficiale Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa)

RETI: 81’ Candellone (rig.)

NOTE: serata mite, terreno in perfette condizioni; spettatori 2000 circa con la presenza di 300 tifosi provenienti da Caserta; angoli 7-2 per la Juve Stabia; ammoniti Leone, Sciacca Calapai, Celiento, Buglio, Taurino, Matese; recupero 1’ e 5’

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