SPECIALE ELEZIONI 30 sindaci già eletti. Ballottaggio solo a Caserta
Tra conferme e sorprese si chiude la prima parte delle amministrative. Tra due settimane si torna alle urne nel Capoluogo
Tra mille difficoltà a causa del “down” di WhatsApp che ha rallentato in maniera enorme la raccolta dei dati dei singoli comitati elettorali, si sta chiudendo la prima parte delle elezioni amministrative.
A Caserta, come era nelle previsioni, si andrà al ballottaggio tra il sindaco uscente del centrosinistra Carlo Marino (che ha già lanciato un appello agli altri candidati) e lo sfidante del centrodestra Gianpiero Zinzi. La forbice tra i due candidati è nell’ordine del 5% ma i dati sono ancora molto parziali. La partita si deciderà tra due settimane al ballottaggio, anche se è ancora aperta, almeno sulla carta, la partita sulle liste del centrosinistra che mirano ad andare oltre al 50% al primo turno. Dietro di loro sono finiti Pio Del Gaudio, Romolo Vignola e Raffaele Giovine.
A Santa Maria Capua Vetere è andato anche oltre le aspettative Antonio Mirra. Il sindaco uscente viaggia oltre il 60% di preferenze, ben staccato da Raffaele Aveta e Gabriella Santillo. Niente ballottaggio e vittoria al primo turno.
Stesso esito a Sessa Aurunca dove Lorenzo Di Iorio ha superato il 50% di preferenze, con Antonio Fusco e Silvio Sasso distanziati di pochi voti per la seconda piazza.
Nell’agro aversano, detto dell’elezione di Anacleto Colombiano a San Marcellino, c’è da registrare la vittoria di Ernesto De Mattia a Sant’Arpino contro Di Santo e Boerio; a Casaluce l’ha spuntata Francesco Luongo davanti a Comella e Tatone; a Frignano, invece, ha vinto il professore Lucio Santarpia davanti a Pagano e Natale; a Villa Literno conferma il sindaco facente funzione uscente Valerio Di Fraia contro Enrico Fabozzi; conferma anche a Villa di Briano per Luigi Della Corte contro l’ex sindaco Dionigi Magliulo; a Succivo Salvatore Papa ha conquistato il 68% delle preferenze davanti a Dell’Aversana, Donelli e Pastena. A Parete vittoria più che bulgara per Gino Pellegrino che ha conquistato il 90% dei voti.
A Piedimonte Matese ha trionfato Victor Civitillo davanti a Costantino Leuci del Pd. A Carinola, invece, va avanti la dinastia dei Di Biasio, con Giuseppina che raccoglie l’eredità del padre Pasquale, per anni alla guida del Comune. A San Tammaro, invece, c’è da registrare la vittoria di Vincenzo D’Angelo, avvocato appena diventato padre, che ha sconfitto sia Ernesto Stellato che il segretario provinciale del Pd Emiddio Cimmino. A San Prisco si è invece confermato il sindaco uscente Domenico D’Angelo.
Vittoria importante anche per Giorgio Magliocca, che si è confermato sindaco di Pignataro Maggiore ed adesso può aspirare anche alla riconferma alla carica dio presidente della Provincia di Caserta. L’avvocato Giuseppe Vinciguerra, invece, si è imposto a Cervino doppiando Filippo Caturano. A Capodrise Enzo Negro, invece, ha sbaragliato la concorrenza: seconda Maria Belfiore, terzo l’ex sindaco Giuseppe Fattopace.
Casertanews seguirà lo spoglio in diretta dalle 15, dopo la chiusura dei seggi
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