rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Mondragone

Uccisa a 19 anni dall'ex fidanzato: dopo 15 anni il Ministero riconosce risarcimento

Indennizzo da 50mila euro per i familiari di Veronica Abbate. Vittime di femminicidi, stupri e donne 'sfregiate' tra le destinatarie dei 'ristori'

Un indennizzo da 50mila euro ai genitori di Veronica Abbate, la 19enne di Mondragone uccisa nel 2006 dall'ex fidanzato con un colpo di pistola alla nuca. E' quanto ha riconosciuto il Viminale che ha assegnato risarcimenti per complessivi 260mila euro alle vittime di reati di tipo mafioso e violenti.

"L'ex fidanzato, reo confesso, uccideva la ragazza di diciannove anni con un colpo di pistola, non riuscendo ad accettare la fine della loro relazione sentimentale", si legge nella nota del commissario Marcello Cadorna che ha presieduto il Comitato per la solidarietà alle vittime di mafia e di reati violenti riunitosi per esaminare le richieste di risarcimento e di indennizzo. 

Veronica venne uccisa il 3 settembre del 2006. L'ex fidanzato, ex allievo della Guardia di Finanza, dopo la fine della loro relazione chiese un chiarimento pretendendo di riavere la ragazza per sé. Al rifiuto di Veronica le sparò un colpo alla nuca con la pistola d'ordinanza. I risarcimenti sono stati riconosciuti ai familiari delle vittime di femminicidio, violenza sessuale ma anche di lesioni come nel caso di una donna sfregiata con l'acido muriatico dal marito. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccisa a 19 anni dall'ex fidanzato: dopo 15 anni il Ministero riconosce risarcimento

CasertaNews è in caricamento