Si suicida prima di discutere la tesi di laurea, fissati i funerali. Il rettore: "Concedetevi la possibilità di fallire"
Il giovane si sarebbe dovuto laureare in Medicina, dopo l'autopsia l'ultimo saluto nella basilica del Corpus Domini di Maddaloni
Una tragedia nella tragedia. Il 25enne che si è tolto la vita gettandosi dai Ponti della Valle avrebbe compiuto questo tremendo gesto per alcuni problemi legati alla discussione della tesi. Il giovane, figlio di un noto imprenditore nel settore agricolo, ha deciso di mettere fine alla sua vita. I suoi ultimi pensieri sono stati affidati a un messaggio lasciato a casa, diretto ai genitori, in cui manifestava l'intenzione di farla finita.
Dopo aver lasciato questo tragico messaggio, il giovane si è diretto all'Acquedotto Carolino, dove, dopo qualche ora, è stato trovato senza vita tra i cespugli. Il corpo è stato scoperto da automobilisti di passaggio intorno alle 2 nella notte tra mercoledì e giovedì. L'auto del giovane era stata lasciata con i fari accesi sul margine della strada provinciale che collega il Casertano con il Beneventano.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Valle di Maddaloni, il gesto estremo del giovane potrebbe essere stato motivato da problemi legati alla discussione della tesi di laurea in Medicina e Chirurgia, che avrebbe dovuto svolgersi proprio la mattina del tragico evento.
Le indagini dei carabinieri
Il sindaco Francesco Buzzo ha espresso il suo cordoglio per la famiglia del giovane e ha dichiarato che la comunità è profondamente colpita dalla tragedia. Le indagini dei carabinieri sono in corso, e i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona sono stati sequestrati per capire se ci siano stati eventi particolari nelle ore precedenti al suicidio.
La morte del giovane ha riacceso l'attenzione sulla sicurezza dell'Acquedotto Carolino, gestito dalla Reggia di Caserta. Il sindaco Buzzo ha sottolineato la necessità di potenziare la vigilanza e chiudere gli accessi all'Acquedotto, chiedendo un intervento immediato alle autorità competenti.
Fissati i funerali
La famiglia del giovane, che si preparava per la festa di laurea, è ora distrutta dal dolore di fronte a questa morte improvvisa e inaccettabile. I funerali del 25enne si terranno domani alle 15 nella basilica del Corpus Domini di Maddaloni. La comunità si stringe attorno alla famiglia in questo momento di profondo dolore.
Il rettore Lorito agli studenti: "Concedetevi la possibilità di fallire"
"Desidero esprimere a nome di tutta la comunità accademica alla famiglia e agli amici di Antonio Della Peruta il profondo dolore e il senso di smarrimento per una perdita così tragica": questo il messaggio diffuso sui social dell'Università e sulla pagina web della Federico II dal rettore Matteo Lorito. "La perdita di un nostro studente segna una sconfitta e deve essere motivo di riflessione per noi che abbiamo la responsabilità di accompagnare i ragazzi nella crescita personale e professionale, nella costruzione del progetto di vita, dando sicurezze tanto più necessarie in tempi difficili ed incerti - prosegue la nota del rettore Lorito - Motivo di riflessione anche per le nostre studentesse e i nostri studenti: devono imparare a chiedere aiuto, a concedersi la possibilità di fallire, imparare a mostrare le proprie fragilità: la comunità di cui fanno parte è una comunità che accoglie e sostiene senza giudicare".
