Aveva un'auto rubata nel garage: assolto dal giudice
L'avvocato dell'imputato ha dimostrato che anche altri avevano accesso al locale dove è stata rinvenuta la Fiat Panda
Assolto per non aver commesso il fatto. È stata questa la pronuncia del giudice monocratico Valerio Riello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti del 59enne di Grazzanise, finito sotto processo per ricettazione.
Secondo quanto accertato dalla Procura sammaritana nel settembre 2020, il 59enne, assistito dall'avvocato Paolo Raimondo, aveva nella disponibilità della sua abitazione una Fiat Panda oggetto di furto regolarmente denunciato. I carabinieri di Santa Maria Capua Vetere la ritrovarono nel garage con affisse targhe temporanee straniere. La rinvennero grazie all'allarme satellitare e dai primi riscontri risalirono alla proprietaria del garage che ammise di aver dato le chiavi all'imputato.
La difesa ha fatto emergere che in quell'immobile ci fossero altre abitazioni e attività commerciali ed il possesso delle chiavi non era esclusivo dell'imputato. Sollevato il ragionevole dubbio il giudice monocratico sammaritano ha assolto il 59enne per non aver commesso il fatto.
