Rissa tra due famiglie finisce nelle aule di tribunale

Maxi rissa tra due famiglie finisce nelle aule di tribunale. Nella mattinata di ieri si è celebrata alla sezione distaccata di Caserta un'udienza del processo a carico di 4 persone imputate a vario titolo per una scazzottata che si verificò a Maddaloni tra piazza della Vittoria e piazza della Pace.

Nella mattinata di ieri dinanzi al giudice è stato ascoltato uno dei poliziotti che intervennero in seguito all'episodio. Ad accendere la miccia, secondo quanto riferito in aula dall'agente, fu l'aggressione da parte di due giovani (Raffaele C. e Vincenzo C.) nei confronti di una donna, Michelina T. e Maria T. Dopo l'aggressione i due fuggirono ma "fu semplice individuarli - ha spiegato il poliziotto - si tratta di persone note alle forze dell'ordine. Poi uno aveva una maglia rossa ed un altro aveva la maglia nera".

I due vennero bloccati in piazza della Pace dove intervenivano anche i parenti delle donne aggredite e la sorella dei due ragazzi, Assunta M. Quest'ultima addirittura, secondo quanto ha detto il poliziotto "schiaffeggiò una delle due donne mentre era sulla lettiga dell'ambulanza". A quel punto intervenivano anche i parenti delle due donne aggredite che arrivarono alle mani con i rivali scatenando un vero e proprio parapiglia. La rissa coinvolse ben 7 persone quattro delle quali sono finite a processo. Il giudice escusso il teste ha rinviato il processo all'inizio di luglio per il proseguimento dell'istruttoria dibattimentale.