Omicidio Panipucci, ricostruite in aula le indagini sui 3 imputati
Ascoltato l'ispettore che ha collaborato all'inchiesta
E’ stato il turno dell’ispettore Lippiello questa mattina in aula nel processo per l’omicidio di Daniele Panipucci, il ragazzo di Maddaloni ferito a morte in un agguato il 26 maggio 2016 e poi morto in ospedale dopo una settimana. Per il delitto sono finiti sotto processo Antonio Esposito ‘O Sapunaro’, considerato dagli inquirenti un esponente del clan Belforte ed esecutore materiale del delitto; Antonio Mastropietro e Domenico Senneca, che secondo gli investigatori erano all’interno dell’auto per l’agguato. 
L’ispettore ha raccontato delle perquisizioni che furono effettuate nelle ore immediatamente successive al ferimento della vittima (che poi morì in ospedale), dalle prove stub all’acquisizione delle celle dei telefoni e dei filmati delle telecamere, fino al Gps dell’automobile: elementi attraverso i quali si riuscì a chiudere il cerchio attorno ai tre imputati che oggi sono sotto processo. Il teste ha risposto alle domande del pubblico ministero della Dda Luigi Landolfi mentre alla prossima udienza sarà il turno degli avvocati difensori e sarà chiamato a deporre anche l’allora dirigente del commissariato di polizia di Maddaloni che coordinò le indagini sul delitto.
