Trovato con la droga, condanna 'soft' per titolare del bar
L'imprenditore ha incassato 1 anno e 4 mesi per spaccio di hashish
Un anno e 4 mesi. Questa la pena inflitta dal gup Sergio Enea all'esito del processo celebrato con rito abbreviato nei confronti del titolare di due bar, uno a Marcianise ed uno a Santa Maria Capua Vetere, accusato di spaccio di droga. Il giudice ha concesso all'imputato il beneficio della sospensione della pena.
Il verdetto è stato pronunciato nel pomeriggio di martedì all'esito del processo celebrato con rito abbreviato. L'imprenditore, difeso dall'avvocato Nicola Musone, era finito nei guai in seguito ai controlli dei carabinieri della compagnia di Marcianise che avevano rinvenuto in uno dei due locali di proprietà dell'uomo, 43 anni di origini polacche, 40 grammi di hashish, un bilancino di precisione e la somma di 275 euro, ritenuta provento dello spaccio. Durante le perquisizioni vennero rinvenute anche i colpi di una pistola.
Con lui era stato arrestato anche un suo dipendente, 48 anni di Teverola difeso dall'avvocato Ciro Maiorano, che ha patteggiato incassando la stessa pena del suo titolare. Entrambi sono liberi.
