Droga e soldi in cucina, 52enne assolto dall'accusa di spaccio
Nel corso di una perquisizione gli agenti della Mobile trovarono hashish e 470 euro in contanti
Assolto Francesco P., 52enne di Maddaloni con una 'carriera di lungo corso' per spaccio di sostanze stupefacenti. È quanto disposto dal giudice monocratico Giuseppe Meccariello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti del pusher, assistito dall'avvocato Michele Ferraro, che è finito sotto processo per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Il 52enne era stato destinatario di un provvedimento restrittivo emesso dal gip Vera Iaselli del tribunale di Napoli quando gli uomini della squadra mobile della Questura di Caserta Sezione Anticrimine andarono nel settembre del 2021 presso la sua abitazione in via Roma ed effettuarono dei controlli. All'esito della perquisizione, eseguita con il supporto del gruppo cinofili, i poliziotti ritrovarono 3 stecche di hashish imbustate singolarmente per un peso complessivo di circa 34 grammi nascoste in uno stanzino di fronte l'ingresso dell'abitazione adibito a cucinino, un bilancino di precisione, dei contanti in banconote di piccolo taglio per una somma complessiva di 470 euro occultati in un mobiletto della cucina.
Il legale ha evidenziato l'estraneità del suo assistito dal contesto dello spaccio ed il giudice monocratico sammaritano ha pronunciato formula assolutoria nei confronti del 52enne.
