Don Michele ci riprova: terza istanza di scarcerazione

Don Michele Barone ci riprova. Dopo il doppio diniego del tribunale del Riesame ed il rinvio a giudizio con rito immediato il prete esorcista del Tempio di Casapesenna, arrestato lo scorso mese di febbraio, ha presentato una nuova istanza di scarcerazione.

E' stato l'avvocato difensore Carlo Taormina ha formulare una nuova richiesta di revoca della custodia cautelare in carcere per il sacerdote, recluso nella casa circondariale di Vallo della Lucania, al giudice Ivana Salvatore del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che nei giorni scorsi ne aveva disposto il giudizio, con il processo che inizierà a giugno.

Con don Barone finiranno alla sbarra il dirigente del commissariato di Maddaloni Luigi Schettino ed i genitori della 14enne che ha subito violenze fisiche durante gli esorcismi. Maltrattamenti che le hanno provocato la deformazione di un orecchio. Il prete del Tempio di Casapesenna è anche accusato di violenza sessuale nei confronti di due adepte della sue setta.