Blitz nella zona della movida: raffica di multe e sequestri

Azioni interforze per garantire il rispetto delle regole nell’ambito sanitario, della tutela dei lavoratori, delle ordinanze sindacali e dell’ordine pubblico. Per questo durante il weekend sono scesi in campo uomini e donne dell’Asl Caserta, dell’Ispettorato del Lavoro, della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di Aversa. Venerdì è stato controllato un supermercato in zona Borgo, mentre nella serata di sabato due attività di somministrazione, una sita in viale Kennedy e l’altra via Arturo Garofano sono state oggetto di accurati controlli. Nel corso delle verifiche sono state elevate sanzioni e prescrizioni.

Nella seconda decade del mese di settembre, e precisamente tra il 10 ed il 19, invece, la Polizia Municipale, guidata dal comandante Antonio Oliva, ha accertato 223 violazioni, fatto rimuovere 24 veicoli e sequestrato 7 auto sprovviste di assicurazione. Inoltre, sono state elevati sei verbali ad altrettanti locali (tutti in zona via Seggio) per occupazione di suolo pubblico e sono stati posti in essere 6 controlli, di cui due con l’Esercito, per il controllo di merce trasportata.

Numeri che sottolineano quanto la municipale aversana non abbia subito alcun contraccolpo del cambio di comandante tra Antonio Piricelli ed Antonio Oliva. Anzi. Il neo-coordinatore, che per altro è stato ad Aversa fino alla pensione, sembra aver riportato unione ed affiatamento tra i vigili. E non solo. Il neocomandante ha preso distanza, di fatto, da Piricelli con piccole ma concrete azioni. Una su tutte. Appena arrivato l’ex comandante non riconfermato ed adesso a Casavatore, ha immediatamente modificato la dicitura ‘Polizia municipale’ in ‘Polizia Locale’ con cambio anche di targhe ed indicazioni. Antonio Oliva, invece, è tornato alla vecchia dicitura ‘Polizia Municipale’ partendo dalla carta intestata.