Donna muore dopo ricovero della notte di Natale: assolto cardiologo
La difesa del professionista ha evidenziato incongruenze tra la ricostruzione del perito e i dati riportati in cartella clinica
Assolto perché il fatto non sussiste. È quanto disposto dal giudice Giulia Malaponte del tribunale di Napoli Nord nei confronti di un medico cardiologo A.L., 52enne di Aversa e in servizio presso l'Utic dell'ospedale di Frattamaggiore, finito sotto processo per lesioni personali colpose.
Secondo quanto ricostruito dalla Procura il medico, assistito dall'avvocato Giuseppe De Lucia, di turno il giorno di Natale 2016 sbagliando la diagnosi avrebbe omesso di impiantare un pacemaker a Carmelina Adamo, ricoverata in quel reparto in preda ad una forte tachicardia diagnosticandole un ictus celebrale data anche una sofferenza celebrale e disponendo quindi il trasferimento presso il reparto di neurologia e rianimazione.
Il quadro clinico della donna si aggrava ed il 21 gennaio 2017 la paziente muore per arresto cardiaco. La difesa del medico ha lasciato evincere le incongruenze tra le dichiarazioni dei consulenti della Procura e quanto riportato da A.L. in cartella clinica ed il giudice normanno ha deciso per l'assoluzione.
