Incidente balneare per il pugile Rossano: sfiorata la tragedia

Tragedia sfiorata per il pugile di Marcianise Francesco Rossano. L'atleta è stato vittima di un incidente balneare accaduto su una spiaggia di Baia Domizia domenica 26 giugno a causa di un tuffo che gli ha causato un trauma cervicale dopo aver battuto la testa sulla sabbia nel mare. Il giovane ha perso i sensi e subito dopo è stato trasportato d'urgenza, attraverso un'ambulanza del servizio 118, presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno. Nella notte è stato sottoposto ad un intervento chirurgico che i medici ritengono sia perfettamente riuscito. Anche se la prognosi rimane riservata, lo staff medico della clinica ritiene che l'incidente non abbia provocato danni permanenti e che l'atleta possa recuperare col tempo, seguendo una lunga terapia riabilitativa, l'uso degli arti inferiori e superiori.Il pugile (classe 1988), campione italiano dei pesi supermassimi nelle ultime due edizioni (2010 e 2011), atleta delle Fiamme Oro essendo arruolato nella Polizia di Stato, è cugino di primo grado del campione olimpico Clemente Russo. Cresciuto nel vivaio della palestra Excelsior Boxe di Marcianise, ha collezionato una serie di successi in ambito nazionale ed internazionale (bronzo ai Campionati dell'Unione Europea del 2009 e campione universitario nazionale) all'interno della nazionale azzurra guidata dal duo Damiani-Bergamasco. Alla notizia dell'incidente, i vertici della palestra Excelsior di Marcianise, Brillantino e Tartaglione, insieme a tutto lo staff tecnico e dirigenziale hanno fatto pervenire al 23enne di Marcianise, i migliori auguri di una pronta e completa guarigione.