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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

Sequestrati beni per 1 milione di euro a sorella capozona del clan Belforte

Caserta - Nella giornata di oggi gli agenti della Direzione Investigativa Antimafia di Napoli ha completato l'esecuzione di due decreti di sequestro beni, entrambi emessi dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Sez. Misure di Prevenzione - su...

Nella giornata di oggi gli agenti della Direzione Investigativa Antimafia di Napoli ha completato l'esecuzione di due decreti di sequestro beni, entrambi emessi dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Sez. Misure di Prevenzione - su proposte avanzate per l'irrogazione della misura di prevenzione personale epatrimoniale dal Direttore della D.I.A. Generale dei Carabinieri Antonio GIRONE.
Sequestro beni per un valore di 1 milione di euro nei confronti di Immacolata Cangiano, 50enne di Maddaloni,ritenuta affiliata al clan Belforte, operante nel territorio di Marcianise. La Cangiano, sorella di Michele detto "Michele'e Cusumiello" capozona peril Clan Belforte nel comprensorio di San Marco Evangelista assassinato il 21 agosto del 2000 in San Nicola La Strada, era già nota alle Forze dell'Ordine per essere stata colpita da un provvedimento restrittivo emesso nei suoi confronti dalla Dda di Napoli nell'ambito di un procedimento penale che la vede imputataper estorsione aggravata ai sensi dell'art. 7 L. 203/91 in concorso, tra gli altri, con Michele Froncillo - oggi c.d.g. - ed il defunto CANGIANO Micheleper aver costretto il responsabile di un Centro Medico locale ad assumerla comeAssistente Sociale nonostante la struttura non ne avesse alcuna necessità ed a nonlicenziarla nonostante il comportamento professionalmente disdicevole tenutodurante il servizio, vicende per le quali la donna è attualmente in attesa di giudizio.
Con il provvedimento odierno sono stati sequestrati beni immobili per circa 1 milione di euro:
• immobile ad uso commerciale ubicato in Caserta, Via degli Oleandri;
• immobile in San Marco Evangelista alla Via Cervi 4/6 composto daseminterrato, piano rialzato e sottotetto attualmente occupato dal nucleofamiliare della Cangiano.

Estensione sequestro per 35.000 Euronei confronti di Antonio Santamaria, 35enne di Cancello Arnone, affiliatoal Clan dei Casalesi e, nella fattispecie alla fazione facente capo al latitanteMichele Zagaria, nella cui disponibilità le indagini condotte da questo Ufficio,su delega del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, hanno individuatoil possesso di una Alfa Romeo "Mito" e di una potente Yamaha YZF-R1,veicoli di cui il SANTAMARIA si serviva per una sorta di "pattugliamento"del comprensorio di residenza.
Sul conto del SANTAMARIA il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, suproposta del Direttore, aveva già emesso decreto di sequestro di prevenzionenell'ottobre 2009. In quell'occasione erano stati sequestrati una dittaindividuale avente sede a Cancello Arnone alla via G. Garibaldi, nonchétutte le somme di denaro nella disponibilità del soggetto. Già in data 15/06/2010 il Collegio Sammaritano aveva emesso decreto di confisca di unconto corrente bancario sempre nella disponibilità del SANTAMARIA.

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