Spaccio fuori la scuola: presi fratello e sorella dopo inseguimento
La donna è stata bloccata alla guida dell'auto, l'uomo si era rinchiuso in una casa ma poi si è consegnato ai carabinieri
Blitz antidroga nella Valle di Suessola. Sono fratello e sorella i due italiani arrestati ieri (5 ottobre) dai carabinieri del nucleo Operativo della Compagnia di Maddaloni per spaccio di sostanza stupefacente. Lui 51enne, lei 55enne, entrambi residenti a Santa Maria a Vico.
E’ stata la cessione di stupefacente avvenuta tra il passeggero di una Citroen C1 e un giovane fermo nei pressi dell’istituto scolastico in via Borsi a Cervino, ad indurre i militari dell’Arma ad entrare in azione.
Bloccato l’acquirente, che è stato trovato in possesso di 0,50 grammi di cocaina, i carabinieri si sono posti all’inseguimento della Citroen C1, nel frattempo allontanatasi, riuscendo a bloccarla in via Panoramica a Santa Maria a Vico con alla guida la donna.
Durante la fuga il passeggero, sceso velocemente dal veicolo, si è rifugiato in un’abitazione in via Macello, a Santa Maria a Vico, rifiutandosi di aprire la porta ai carabinieri. Solo dopo aver udito che era stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per forzare la porta d’ingresso, l’uomo si è consegnato ai militari dell’Arma. Entrambi gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni in attesa della celebrazione del rito per direttissima.