Appalti Asl, condanna cancellata per l'ex consigliere regionale Polverino
Esclusa l'aggravante mafiosa, arriva la prescrizione. Stessa sorte per Luce mentre l'imprenditore Grillo incassa 8 anni
Cade l'aggravante mafiosa per Angelo Polverino per il quale la seconda sezione della Corte d'Appello di Napoli ha cancellato la condanna a 4 anni per turbativa d'asta.
La vicenda nella quale era coinvolto l'ex consigliere regionale di Caserta, difeso dall'avvocato Vittorio Giaquinto, riguardava alcuni appalti concessi nella sanità all'imprenditore Angelo Grillo, di Marcianise, e ritenuto vicino alla cosca del clan Belforte. Per Grillo i giudici hanno pronunciato una condanna a 8 anni di reclusione. Per Polverino, invece, con l'esclusione dell'aggravante mafiosa è stata dichiarata la prescrizione, con sentenza di non luogo a procedere.
Condanna cancellata anche per l'imprenditore Lazzaro Luce, difeso dall'avvocato Claudio Sgambato, per il quale già in primo grado era caduta l'aggravante mafiosa con la pronuncia di non luogo a procedere per intervenuta prescrizione.