Infermiera aggredita e scaraventata a terra in clinica
L'operatrice sanitaria aveva invitato il paziente a rientrare in ambulatorio per proseguire gli accertamenti
Invita un paziente a rientrare in ambulatorio e viene scaraventata a terra: braccio distorto e 7 giorni di prognosi. E' la disavventura capitata ad una infermiera in servizio al Pronto Soccorso del Pineta Grande Hospital di Castel Volturno.
L’episodio si è verificato nella notte del 7 gennaio verso le 2 quando l’infermiera R.I, invitava il paziente a rientrare nell’ambulatorio per ulteriori accertamenti. Il paziente, in un visibile stato di alterazione, reagiva strattonando l’infermiera, procurandole una distorsione al braccio e facendola cadere a terra. L'atto di violenza si è compiuto davanti ai pazienti presenti, ai loro familiari e ai colleghi dell'operatrice sanitaria che tempestivamente hanno bloccato ed allontanato il paziente iracondo. L’infermiera è stata poi soccorsa dai colleghi e medicata nell’ambulatorio ortopedico. Per la malcapitata sono stati prescritti 7 giorni di prognosi a seguito di trauma contusivo distorsivo al polso e alla spalla sinistra.
Un ennesimo episodio di violenza che si è verificato all'interno di un presidio ospedaliero. Recentissima è l'aggressione ai danni di una infermiera presso un presidio ospedaliero di Castellammare di Stabia. Tale escalation di violenza denunciata dai sindacati di categoria, richiama la necessità di ulteriori interventi nell’ottica di proteggere e permettere a medici, infermieri e a tutto il personale sanitario, di lavorare in piena sicurezza.
