Uno scarcerato, laltro ai domiciliari i due giovani arrestati a Minturo per droga

Uno scarcerato, l'altro spedito ai domiciliari. E' la decisione del Giudice per l'interrogatorio di Garanzia a carico dei due giovani di Mondragone, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Minturno e dai loro colleghi del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Formia in quanto trovati in possesso di 60 grammi di cocaina purissima(immessi sul mercato dello spaccio, avrebbero fruttato oltre 15mila Euro), nascosti nell'abitacolo dell'Opel Astra su cui viaggiavano. Difesi dagli Avvocati Giovanni Zannini e Luigi D'Anna, i due ragazzi casertani sono comparsi davanti al Magistrato di turno per chiarire la loro posizione. Il 24enne Michele S. ha dichiarato di non sapere niente della droga trovata dai militari minturnesi nell'abitacolo dell'automobile su cui viaggiava in compagnia del 23enne Andrea R. Questi, invece, si è visto infliggere la misura dei domiciliari in quanto, scagionando l'amico che era in auto con lui, ha ammesso il possesso della droga, ma ha negato la detenzione ai fini di spaccio. Quei 60 grammi di cocaina, ha dichiarato, sarebbero stati consumati in compagnia di amici e non utilizzati per lo spaccio, come sostenuto dalla Pubblica Accusa.