"Basta botti di Capodanno". Appello al sindaco per fermare i fuochi d'artifcio

Niente fuochi d’artificio a Capodanno. È la richiesta avanzata al sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro dalla presidente della locale sezione della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Emma Gatto. Un’iniziativa presa con grande anticipo anche per evitare problemi di tempistica nel periodo ‘caldo’ dei botti, che da anni ormai sono al centro delle polemiche per i danni che provocano a chi li maneggia senza esperienza e per i problemi che causano agli amici a quattro zampe.

Nella lettera inviata al primo cittadino la presidente Gatto ricorda come “fino ad oggi è stato proibito, totalmente o parzialmente, l'utilizzo dei botti di Capodanno, in moltissimi Comuni italiani. Tale iniziativa ha raccolto grande consenso da parte dei cittadini. Le motivazioni sono ormai note a tutti ma ci piace ricordarle, in quanto questa arcaica usanza crea ogni anno davvero troppi danni sotto svariati punti di vista. Il numero delle vittime purtroppo è aumentato esageratamente nel corso degli anni e il livello d'inquinamento delle nostre città, già altissimo, aumenta con l'esplosione dei botti, i quali inquinano non solo acusticamente”.

Ogni anno – spiega la presidente della sezione aversana della Lega Nazionale per la Difesa del Cane - si contano migliaia di animali morti nella sola notte di San Silvestro, soprattutto cani fuggiti che si riversano sulle strade, causando gravi incidenti. Migliaia sono anche animali selvatici, in particolare uccelli, che muoiono di crepacuore. Nondimeno bisognerebbe preoccuparsi dei pericoli per i bambini sia nella notte di San Silvestro, sia nei giorni successivi al Capodanno, visto che restano sulle strade moltissimi botti inesplosi. La sottoscritta, insieme a tanti cittadini, chiede al Comune da lei amministrato di voler adottare un'ordinanza a tutela dell'incolumità dei cittadini e degli animali”.