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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Grazzanise

Protesta degli agricoltori in banca: ortaggi e mozzarella per 'pagare' i debiti

La manifestazione all'esterno della Montepaschi di Siena: "Chiediamo una moratoria"

Nuova protesta degli agricoltori casertani. Oggi la manifestazione si è spostata dal presidio al casello autostradale di Santa Maria Capua Vetere all’esterno della banca Monte dei Paschi di Siena di Grazzanise.

Il senso della protesta, accompagnata da cassette di ortaggi, bottiglie di vino e confezioni di mozzarella di bufala, è quello di pagare le ‘esposizioni’ bancarie per questa o quella imposta con i prodotti del lavoro degli agricoltori. In pratica, cibo in "in conto vendita" per pagare i loro debiti.

“Qui c’è tutta la nostra produzione, c’è la mozzarella, la fragola, vini da tutta la Campania. Per produrli ci vogliono soldi, e noi li abbiamo spesi e le aziende sono indebitate”, spiega Adriano Noviello, fra i portavoce della protesta.

Oltre ai prodotti, gli agricoltori hanno portato una ‘cambiale’ da far firmare al direttore dell’istituto bancario: “Vogliamo vedere come gli esperti della banca sono in grado di vendere quei prodotti che noi riusciamo a vendere a prezzi bassi, che non coprono i costi da noi sostenuti, o a non vendere affatto”, spiega Gianni Fabris, presidente nazionale di Altragricoltura presente alla protesta. “Agricoltori illusi che bastava fare investimenti, che il mercato li avrebbe ripagati. Questa generazione si è indebitata. Alle banche diciamo: sappiamo che anche grazie al sistema bancario molti riescono a resistere, ma i debiti gli agricoltori se li sono fatti non per andare in vacanza, ma per produrre cibo per i cittadini. Gli agricoltori chiedono la moratoria dei debiti”.

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