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La Casertana nuova regina del girone H, Favetta agguanta la vetta dei bomber

L'attaccante rossoblu ha realizzato l'ottava rete stagionale

Salvatore Orlando 22 novembre 2021 14:21

Calcio 2021-2022

Podio rivoluzionato dopo i risultati della 12esima giornata. Il Bitonto capolista fino a ieri perde la leadership ad opera della Casertana, ma anche la seconda e terza piazza per differenza reti nei confronti del Cerignola. I falchetti scippano ai leoni lo scettro del comando dopo un po’ di giornate in cui avevano già sfiorato il sorpasso. Quello che era svanito domenica scorsa a 4’ dal termine del match di Lavello, per la consueta amensia difensiva, si è verificato nello scontro diretto ed ora per Rainone e compagni si aprono nuovi scenari, assumendo il ruolo di lepre dopo aver recitato a lungo quello di cacciatore. La giornata è stata generosa di gol: ben 30 (secondo bottino stagionale solo alla settima giornata) di cui 21 realizzati dalle squadre di casa e solo 9 quelli delle viaggianti; nessuna doppietta e quattro rigori realizzati. Tre espulsioni, di cui le due lamentate dal Casarano non hanno impedito ai pugliesi di raggiungere in extremis il pareggio col Sorrento.

Il ribaltone in testa alla classifica

Detto del sorpasso nel big match del Pinto, c’è da registrare la vittoria di Nardò del Francavilla, successo che permette a Melillo e compagni di mettere a sua volta la freccia sul Bitonto. La squadra di Lazic e Ragno coglie la quarta vittoria nelle ultime cinque gare e rilancia le sue ambizioni in vetta, dopo le battute d’arresto della sesta e settima giornata. Di poco inferiore la tabella di marcia del Cerignola arrivato alla terza vittoria di fila che porta a sette le giornate di imbattibilità. Il Sorrento si fa raggiungere in zona Cesarini dal Casarano e spreca una ghiotta opportunità di mantenersi in scia del quartetto in fuga; la squadra di Cioffi comunque mantiene la media della vittoria in casa e pareggio in trasferta che hanno segnato il cammino delle ultime cinque turni. Per i padroni di casa invece si tratta di un altro brodino caldo dopo l’altro punto conquistato col Brindisi, mettendo un argine ad una serie di sconfitte che stava diventando preoccupante. Ancora una vittoria (la terza consecutiva) per il Gravina che si riporta a ridosso della zona play off riuscendo ad aver ragione anch’esso in zona Cesarini del sempre più fanalino di coda Brindisi. Seconda vittoria in tre giornate per il redivivo San Giorgio che si scrolla della compagnia del Matino, sconfitto di misura a lavello, ed ora con Pasquale Borrelli in panchina, in sostituzione di Nicola Romaniello, domenica in tribuna al Pinto, punta le formazioni che la precedono in classifica (Rotonda, Mariglianese e Altamura) per guadagnare una posizione che consentirebbe di evitare i play out. Delle tre solo il Rotonda (indenne a Bisceglie) va a punti mentre le altre due sono costrette a segnare il passo e per i campani si tratta della terza sconfitta consecutiva alla vigilia di altri tre match altamente delicati. Precipita la Nocerina, terza sconfitta negli ultimi quattro match ed il 6-1 subito a Fasano la dice lunga sul particolare periodo attraversato dai molossi. Dopo tre giornate torna alla vittoria il Nola nel 2-0 rifilato al Molfetta e sbloccato dal rigore dello specialista Figliolia.

Missione compiuta

Dunque la Casertana con la vittoria sul Bitonto lo spodesta dal trono e si stabilisce in vetta alla classifica. Il primo passo che conduce all’auspicata vittoria del campionato è quindi realtà: i falchetti pur soffrendo portano a casa i tre punti e lanciano chiari segnali a quelle concorrenti che cullano in maniera malcelata le loro stesse ambizioni. Un primato costruito sulla continuità da una formazione che da inizio anno conserva la sua imbattibilità, vanta il terzo miglior attacco del girone (dopo Cerignola e Francavilla) e la miglior difesa del campionato (insieme a Cerignola e Molfetta). Una partita quella col Bitonto tirata e contratta, ma era nella logica visto lo spessore degli avversari; che poteva essere sbloccata solo da un episodio, il maldestro controllo del portiere Lonoce sul violento tiro di Maresca, sfruttato appieno da Favetta. Vero è che analoga occasione era capitata sui piedi di Santoro qualche minuto prima, ma una volta tanto la dea bendata ha sorriso ai rossoblù. Coi pugliesi che venivano continuamente e pericolosamente in avanti, la Casertana ha trovato lo spazio giusto per inserirsi nella retroguardia neroverde e trovare il raddoppio su rigore procurato e trasformato da Liccardi. Non è mancato il pathos finale con l’immancabile gol subito con un tiro da fuori. Ma ormai non c’era più tempo per ipotizzare ulteriori pericoli per Trapani e il trionfo in campo era enfatizzato dall’apoteosi sugli spalti. Ora comincia il vero campionato della Casertana con le altre squadre che dovranno preoccuparsi della tenuta dei rossoblù decisi a non mollare più la presa.

Favetta inarrestabile tra i bomber

Si muove poco la classifica marcatori con tutti i migliori anche ieri fermi: l’unico ad avanzare è Ciro Favetta che realizza il suo ottavo centro stagionale (in nove partite disputate). Col gol realizzato il bomber rossoblù raggiunge in vetta Ferreira del Rotonda distanziano Burzio del Lavello, Santoro del Bitonto e Tedesco dell’Altamura che vengono raggiunti dal nolano D’Angelo. Torna a segnare dopo tempo immemore anche Malcore del Cerignola, il capocannoniere della scorsa stagione e con lui avanzano Diop del Gravina e Figliolia del Nola che appaiono Pozzebon. Vincenzo Liccardi raggiunge il gruppone a quota 4 e con lui anche Melillo del Francavilla e Pasquale Iadaresta in forza al Sorrento.

Domenica prossima

Il Bitonto dopo la partita di ieri al Pinto si trattiene in Terra di Lavoro e mercoledì affronterà al Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere ed al ritorno a casa dovrà preparare il delicato derby col Nardò. Impegno interno del Francavilla col Gravina mentre il Cerignola è atteso in Salento dalla Virtus Matino. Ma le speranze di un controsorpasso delle concorrenti potrebbe svanire se la b giochi da Casertana nel derby di Marigliano. A pochi chilometri di distanza l’altro derby campano tra San Giorgio e Nola mentre al San Francesco di Nocera c’è lo scontro diretto per cercare di recuperare posizioni play off tra Nocerina e Lavello. Derby pugliesi tra Brindisi e Bisceglie e tra Molfetta e Fasano; il Sorrento ospita l’Altamura e a chiudere il programma un frizzante Rotonda-Casarano che dovrà stabilire i ruoli delle due compagini da recitare nel prosieguo del percorso.