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Lunedì, 29 Aprile 2024
Calcio

La Casertana cala il poker: terza vittoria consecutiva e sorpasso al Cerignola

Tavernelli ed Anastasio per l'allungo, Soprano e Montalto spengono i sogni di rimonta dei padroni di casa

Con la disputa dei match validi per l’11^ giornata entra nel vivo il campionato di Serie C. Qualche conferma per alcune squadre che dichiaratamente puntano alla promozione in cadetteria (Juve Sabia, Benevento, Avellino), qualche delusione per i risultati non proprio consoni alle aspettative (Crotone, Catania) e qualche mina vagante – tra esse la Casertana – che hanno dato fastidio e possono farlo ancora, alle formazioni che vanno per la maggiore e perché no possono a breve trovare la scia delle prime per disputare un torneo che possa dare gratificazioni a società, squadra e tifosi, tutti protesi alla ricerca di un posto al sole. L’impegno odierno vede i falchetti recarsi a Cerignola che due anni fa fu affrontata in Serie D da autentica corazzata del campionato e che ora si ripropone al cospetto della Casertana sopravanzandola di un punto e che potrebbe vedere i falchetti accendere la freccia del sorpasso nel caso in cui Curcio (oggi capitano) e compagni – sulla scorta dei recenti risultati - dovessero ottenere il bottino pieno. Il Monterisi presenta un buon colpo d’occhio e nel settore ospiti trovano posto circa 200 tifosi provenienti da Caserta per sostenere i propri beniamini.

LE SCELTE. Tisci rivoluziona il Cerignola, optando per sei innesti rispetto all’ultima uscita al Partenio-Lombardi: Tra i pali Trezza prende il posto dello squalificato Krapikas ed in difesa torna Russo a destra in luogo di Rizzo e Allegrini concede un turno di respiro a Ligi; Vitale prende le redini del gioco al posto dell’indisponibile Capomaggio e cambiano anche i partners di Giancarlo Malcore con D’Andrea e D’Ausilio che partono dalla panchina ed al loro posto vengono impiegati Sosa e Neglia. Cangelosi invece risponde nel segno della continuità, ma non rischia Sciacca che con la Juve Stabia aveva chiuso con quattro punti di sutura alla fronte; al suo posto c’è l’esordio dal 1’ di Andrea Cadili; cambio meno obbligato quello che vede il ritorno in avanti di Tavernelli dal 1’ con Montalto che parte dalla panchina; tra i rincalzi il rientrante Celiento e gli altri due attaccanti Turchetta e Taurino.

PRIMO TEMPO. La partita si mette subito in discesa per la Casertana. Dopo il calcio d’avvio battuto dal Cerignola, i falchetti impiegano 1 minuto e 14 secondi per conquistare palla, ma impiegano appena 40” per andare in rete: dalle retrovie la palla giunge a Carretta il cui passaggio in orizzontale è trasformato da Tavernelli in una beffarda conclusione che supera un esterrefatto Trezza. Passano appena 2’ e la Casertana potrebbe anche raddoppiare: su errore di Vitale, Proietti serve Carretta che fa partire un controcross per Curcio che viene fermato in angol da Martinelli. La reazione locale è portata da Sosa che si incunea in area, ma viene fermato da Sorano in corner. Ma la Casertana padrona del campo e detta legge con una grande prova di forza. Al 13’ il cross di Tavernelli trova la deviazione di testa di Casoli che si spegne a lato. Al 16’ Proietti contende una palla a Sosa, ma nel contrasto la palla gli carambola sul braccio, la successiva punizione dell’argentino va a lambire l’incrocio dei pali alla sinistra di Venturi. Al 16’ altra punizione per i locali per un fallo di Casoli sull’ex Tascone ma stavolta è la difesa ospite a sventare la minaccia di Neglia. Mentre i gialloblù cercano le iniziative dei singoli, i rossoblù si affidano ad azioni manovrate e raddoppiano al 23’: ripartenza veloce di Tavernelli sulla sinistra con apertura sulla fascia opposta dove Casoli spedisce in piena area dove arriva il perentorio colpo di testa di Anastasio che supera Trezza. Alla mezz’ora Ruggiero – autentica spina nel fianco per la difesa rossoblù mette in profondità una bella palla per Malcore che non sfrutta l’occasione. Al 42’ non sortisce effetto una punizione di Casoli sull’ex Tascone e su veloce rilancio di Venturi Proietti stoppa la palla si gira e da circa 40 metri cerca di sorprendere Trezza, senza riuscirci. In chiusura di tempo Cadili perde un velenoso pallone che permette a Malcore di impossessarsene e dopo una finta di destro va a concludere di sinistro ma la difesa sbroglia.

SECONDO TEMPO. La ripresa si apre senza cambi, ma il Cerignola cerca di stringere i tempi, anche se la Casertana non concede nulla. Anzi, nonostante il doppio vantaggio, cerca di costruire gioco ed azioni da gol, come se non avesse messo già in ghiaccio il risultato. Al 7’ una combinazione tra Curcio e Carretta mette Toscano in condizione di cercare l’acrobazia in piena area, ma la difesa locale riesce a respingere la mnaccia. Al 17’ ci prova Curcio da fuori con facile intervento di Trezza. Si ribalta il fronte ed alla conclusione ci va Tascone che si vede respingere il tiro dal piede di Venturi. Altra occasione ospite al 26’, questa volta di Damian, ma la sfera finisce fuori. Passa un minuto appena e Damian dalla destra serve al centro per la testa di Montalto che non trova lo specchio. La partita cala di intensità e di infiamma solo negli ultimi 10’. La Casertana deve subire il disperato assalto del Cerignola ed il neoentrato Rizzo impegna Venturi in una difficile deviazione in angolo. Dalla bandierina D’Ausilio trova proprio la testa di Rizzo che riapre la gara. Ma passano solo 2’ ed il doppio divario è ristabilito grazie ad un altro corner, questa volta a favore dei falchetti: Proietti sceglie il primo palo e trova Montalto pronto a prolungare per Soprano che non ha difficoltà ad appoggiare in rete. Altra doppia fiammata nei minuti finali: prima c’è il cross di D’Ausilio per la testa di D’Andrea che supera ancora Venturi, quindi in pieno recupero arriva la rete di Montalto dopo una prolungata azione di Carretta che semina il panico tra le maglie gialloblù e scaglia un tiro che si infrange sul palo ed al ritorno in campo è raccolto dall’attaccante casertano che ribatte in rete. Finisce col trionfo dei falchetti che colgono la terza vittoria consecutiva, su un campo ostico che viene violato per la prima volta dall’inizio del campionato. Nel contempo i tre punti conquistati permettono alla truppa di Cangelosi di operare il sorpasso in classifica ai danni del Cerignola e posizionarsi in un comodo quanto confortante quinto posto.

CERIGNOLA – CASERTANA     2-4

CERIGNOLA (4-3-3): Trezza; Russo, Martinelli, Allegrini, Tendardini (56’ Rizzo); Tascone (92’ Carnevale), Vitale (70’ Coccia), Ruggiero; Sosa (56’ D’Andrea), Malcore, Neglia (56’ D’Ausilio). A disp. Fares, Pinnelli, Bianco, Prati, Ligi, Sainz-Maza, Gonnelli, De Luca, Pirelli, Ghisolfi. All. Ivan Tisci

CASERTANA (4-3-3): Venturi; Calapai, Soprano, Cadili, Anastasio; Casoli (65’ Damian), Proietti, Toscano; Carretta, Tavernelli (82’ Taurino), Curcio (65’ Montalto). A dsip. Marfella, Celiento, Matese, Sciacca, Paglino, Turchetta. All. Vincenzo Cangelosi

ARBITRO: Daniele Virgilio di Trapani (Davide Conti di Seregno e Alberto Rinaldi di Pisa; IV Ufficiale Andrea Traini di S. Benedetto del Tronto

RETI: 2’ Tavernelli; 23’ Anastasio; 80 Rizzo; 82’ Soprano; 88’ D’Andrea; 93’ Montalto

NOTE: pomeriggio mite, terreno in discrete condizioni; spettatori 3000 circa di cui quasi 200 provenienti da Caserta; angoli 4-3 per la Casertana; ammoniti Anastasio, Soprano, Boccia, Cadili, Proietti, Calapai; recupero 0’ e 4

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