Basket, nulla da fare per la Cementir a Marigliano

Nulla da fare per la Cementir Maddaloni che anche a Marigliano, controun avversario non irresistibile, ha subito una netta e brutta sconfitta(97-76) che ne mette, ove ne fosse ancora bisogno, tutte le pecche diun gioco che è deleterio e che condurrà inesorabilmente allaretrocessione. La compagine artussina, infatti, se non nel primoquarto, non ha fatto nulla di quanto in proprio potere per mettere indifficoltà un Marigliano, lodevole per impegno ed impeto, che hagiocato una gara semplice e tatticamente disciplinata. La compaginenapoletana, infatti, ha avuto vita troppo facile nel condurre le danzedi un match che ha avuto pochissima storia e che ha denunciato tutte ledifficoltà mentali di una squadra che non ha ben inteso che il baratroretrocessione è ad un passo. Una sconfitta, resa ancora più dura edamara, dalle concomitanti vittorie di Bisceglie, che ha così relegatoMaddaloni all'ultima piazza in classifica, e di Salerno che ha portatole lunghezze di vantaggio sui maddalonesi a ben quattro a sole tregiornate dal termine della stagione regolare. Per la Cementir, dunque,si apre in maniera definitiva la porta della Finale Playout, ultimoappello utile per evitare lo spettro della retrocessione.
Marigliano- Cementir Maddaloni 97-76(18-18/47-35/74-59)
Marigliano: Confessore12, Cerolini 8, Valerio 12, Auriemma , Vergara 11, Di Maio 8, Forino10, Chiavazzo 10, Milone 12, Saccà 14 All. Corvo
Cementir Maddaloni:Piscitelli 14, Sergio L. 14, Sergio B., Desiato 7, D'Orta 6, Acunzo,Falco 9, Simeoli 17, Marzaioli 2, Zamo 6. All. Posillipo
Arbitri:D'Amato di Roma e Noce di Latina.