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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Torna l'ora legale: lancette avanti di 60 minuti, quando scatta il cambio

Quest'anno il passaggio coincide con la Pasqua: il nuovo orario scatterà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo

Lancette avanti di sessanta minuti: nel weekend che quest'anno coincide con la Pasqua, l'ora solare lascia il posto all'ora legale. Il passaggio avverrà nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo, alle ore 2. 

Si dormirà un'ora in meno, ma il cambio di orario ci permetterà di godere di un'ora di luce in più alla sera (con un impatto anche sul risparmio energetico). Il tramonto dunque arriverà 60 minuti più tardi e le giornate sembreranno più lunghe, anche se di mattina ci sarà un'ora in più di "buio". 

I dispositivi digitali, come smartphone, tablet e computer si aggiorneranno automaticamente. In questi casi dunque non ci sarà bisogno di fare alcunché, mentre per quanto riguarda gli orologi analogici o i dispositivi che non sono connessi a internet bisognerà cambiare ora manualmente. 

Il cambio dell'ora da solare a legale è stato introdotto durante la prima e seconda Guerra mondiale e adottato definitivamente in Italia nel 1966. L'obiettivo è ridurre il consumo di energia, e in effetti secondo i dati di Terna il risparmio non è poi così marginale. Un vantaggio anche per il nostro portafogli. L'ora solare tornerà domenica 27 ottobre 2024 alle ore 03:00 quando bisognerà riportare le lancette indietro di un'ora.

Molte persone possono essere sensibili a questo passaggio e il fisico impiega alcuni giorni ad adattarsi a causa dell'orologio biologico, legato ai ritmi circadiani, i quali si trovano in difficoltà quando avvengono cambiamenti improvvisi come quelli provocati dal passaggio dall’ora estiva a quella invernale. In questo caso stanchezza, irritabilità, perdita di concentrazione e produttività sul lavoro, nausea e inappetenza sono sintomi comuni che non richiedono l’assunzione di farmaci. Un buon consiglio per evitare un calo di tono è quello di posticipare leggermente e gradualmente, ad esempio di un quarto d’ora, gli orari dei pasti e il momento di andare a letto. Un altro suggerimento molto utile è quello di fare un po' di movimento nel pomeriggio e trascorre del tempo all'aria aperta per esporsi alla luce, per mandare al corpo il segnale che è ancora presto per andare a coricarsi altrimenti si rischia poi di risvegliarsi quando il mattino è ancora lontano.

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