In coma dopo intervento per dimagrire, Angela si racconta a Le Iene. Spuntano altri casi che coinvolgono il chirurgo

La storia di Angela Iannotta, la giovane mamma di Santa Maria Capua Vetere che ha subito gravi lesioni in seguito ad un intervento per dimagrire, finisce a Le Iene. 

Angela racconta a Nina Palmieri la sua decisione di effettuare l'intervento. "Ti senti sempre guardata e additata come la cicciona di turno anche se sei fuori ad un bar a prendere un caffè. Ho deciso di fare tante diete ma il cibo è una dipendenza. Così ho detto basta: voglio cambiare vita". Così si rivolge al chirurgo Stefano Cristiano che le propone un "mini bypass gastrico". 

In seguito al primo intervento ne subisce un secondo. Ma il post operatorio è drammatico: "Dietro la schiena avevo fuoriuscite di liquido" e una mattina "mi sveglio e non ci vedo più". Nel cuore della notte viene trasferita dalla clinica Villa del Sole all'ospedale: "Mi hanno scaricato come un sacco della spazzatura". Al nosocomio le vengono asportati "la milza, una parte di fegato, una parte di intestino e di stomaco. Anche l'esofago". Così entra in coma, 9 giorni di cui ricorda: "Ho visto una luce. Sentivo i nomi dei miei figli". 

Nel servizio anche le storie di Susy, che ha subito lesioni, ma anche di Raffaele, morto a soli 29 anni, e ancora di Francesco Di Vilio, anche lui deceduto dopo un intervento. Tutti avrebbero in comune il chirurgo Cristiano. 

Per la vicenda di Angela e di Francesco è in corso l'udienza preliminare a carico di Cristiano che rischia il rinvio a giudizio. Sia Angela sia i familiari di Di Vilio sono assistiti dagli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo. Proprio l'avvocato Crisileo ha evidenziato, nel corso del servizio, che "se fosse stata trasferita prima non avrebbe avuto bisogno di tutti gli interventi salvavita di cui ha necessitato".