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Politica Orta di Atella

Massaro punta alla presidenza del consiglio comunale. La giunta è un rebus

Continuano le consultazioni del sindaco Santillo ma è complicato trovare una quadra coi 6 gruppi

Nel contesto politico-amministrativo di Orta di Atella, dopo le elezioni comunali, è in corso un processo di consultazioni per la formazione della giunta. Ci sono diverse liste e coalizioni in gioco, tra cui Orta al Centro, Coraggio, Orta sul Serio, Fare democratico Orta Verde e Orta Viva. Non sarà sicuramente un gioco da ragazzi per il sindaco Antonino Santillo riuscire a costruire un esecutivo che possa accontentare tutti. Poi oltre alla giunta c’è un altro elemento importante da valutare, che è quello della presidenza di Acquedotti, partecipata del Comune di Orta di Atella, che è ambito da tutti i gruppi della maggioranza consiliare.

Ricordiamo inoltre che in seno al consiglio comunale ci saranno ben 16 consiglieri comunali di maggioranza visto che Santillo si è presentato da solo alle amministrative con lo sfidante Vincenzo Gaudino che si è ritirato dalla contesa a poche ore dalla presentazione delle liste in Municipio. Tornando comunque alle amministrative, e comunque ai risultati ottenuti dai gruppi di Santillo, le due liste che hanno ottenuto il maggior numero di preferenze sono state Orta al Centro e Coraggio, con un totale di 8 consiglieri eletti su un totale di 16. Orta democratica, la lista del primo cittadino, è arrivata terza.

Orta al Centro, guidata da Andrea Villano, ha la prima opzione nella scelta delle deleghe. Villano punta alla delega di vicesindaco per il cugino omonimo, che è un avvocato e potrebbe ricoprire bene l’incarico. Coraggio, d’altra parte, intende premiare i consiglieri comunali con più voti. Pasquale Pellino è in pole position per entrare nell’esecutivo, anche se c’è un problema relativo alle ambizioni di Pasquale Ragozzino, che vorrebbe ottenere un posto nell’assessorato alle Politiche sociali. Tuttavia, Ragozzino sembra aver mosso poca attività in campagna elettorale e potrebbe rimanere senza incarichi. Altre liste, come Orta sul Serio, Fare democratico Orta Verde e Orta Viva, hanno anche ottenuto rappresentanza nel consiglio comunale e potrebbero rivendicare dei posti nell’esecutivo.

Giuseppe Massaro di Orta sul Serio potrebbe diventare presidente del consiglio comunale, mentre Nando D’Ambrosio di Fare democratico Orta Verde potrebbe aspirare a un assessorato. All’interno di Orta Viva, i fratelli Gianfranco e Raffaele Arena sembrano ambire al ruolo di assessore, ma devono confrontarsi con le pretese degli eletti e dei non eletti. Infine, Tonino Russo viene considerato esperto e competente, e la sua nomina come assessore potrebbe essere una soluzione ideale per il sindaco e per l’amministrazione comunale, in modo da garantire stabilità e competenza. Tuttavia, gli equilibri possono cambiare rapidamente e il sindaco potrebbe essere costretto a fare una rotazione tra i consiglieri più votati per mantenere l’equilibrio. Bisognerà prestare attenzione a eventuali sorprese o cadute rovinose lungo il percorso politico. Si attende ancora la convocazione del primo consiglio comunale che dovrebbe esserci a brevissimo. 

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