C'è anche il sindaco di Caserta al battesimo dei 'nuovi renziani'. "Alla Leopolda? Sono indeciso..."

Un saluto istituzionale, da sindaco della città capoluogo e da futuro presidente dell'Anci Campania, ma anche una battuta ed un sorriso che lasciano una porticina aperta per il futuro. Carlo Marino ha portato i propri saluti al primo incontro organizzato dai neo renziani Nicola Caputo e Luigi Bosco a Caserta, alla presenza del braccio destro di Matteo Renzi, Ettore Rosato.

Lo ha fatto con un intervento politico, nel quale, però, non ha mancato di sottolineare la vicinanza con tanti esponenti che oggi hanno aderito ad Italia Viva, in primis il consigliere comunale Carmine De Lucia: "Con lui abbiamo iniziato nel 2009 a fare un percorso alla Leopolda, trasferendo quella voglia di cambiamento e di rinnovamento. E' sicuramente un pensiero che mi turba mentre penso a come il PD ed Italia Viva dovranno insieme costruire insieme il centrosinistra".

Ed ha poi concluso il proprio intervento affermando: "Sono indeciso se stare o meno a Firenze..." lasciando il tavolo dei relatori con un sorriso sornione in vista della Leopolda in programma a fine settimana.

Certamente, ad oggi, Marino resta all'interno del Pd, anche considerando il nuovo incarico da presidente dell'Anci Campania che andrà a ricoprire proprio in quota al partito guidato da Nicola Zingaretti, ma al tempo stesso ci sono nel gruppo di Italia Viva casertana tanti amministratori ed iscritti coi quali ha lavorato già insieme in un percorso comune e quindi una porticina va sempre lasciata aperta. Ancor di più considerando che oggi, in consiglio comunale a Caserta, Bosco e Caputo possono contare su una nutrita schiera di amministratori che potrebbero aderire al nuovo progetto.