Elezioni provinciali. Bene Zinzi, Iodice e Mastroianni mentre Fdi fa un passo indietro

Un consigliere provinciale per Fratelli d'Italia, due per la lista Prima la Provincia di Caserta del duo composto da Gianpiero Zinzi e Maria Luigia Iodice e due anche per Caserta al Centro in cui figuravano esponenti di Forza Italia vicini al presidente Giorgio Magliocca e della Lega del coordinatore provinciale Salvatore Mastroianni e dell'eurodeputato Valentino Grant. In totale, quindi, 5 rappresentati nel prossimo consiglio provinciale.

Schiavo il più votato

Il candidato più votato nel centrodestra è Fabio Schiavo, consigliere comunale di Caserta e 'sponsorizzato' dal deputato della Lega Zinzi. Un successo pieno, con quasi 6mila voti ponderati incassati, e che ha permesso a Zinzi di eleggere il terzo consigliere provinciale del Comune di Caserta in altrettante elezioni: Alessio Dello Stritto nel 2017, Maurizio Del Rosso nel 2021 e ora Fabio Schiavo.

Così il deputato: "La nostra giornata non poteva iniziare meglio. La lista della Lega - Prima la Provincia di Caserta - conferma il primato nel centrodestra con oltre 11.500 voti. Ringrazio tutti i candidati che hanno consentito questo splendido risultato, una menzione speciale per Luigi Piccirillo, e i miei complimenti ad Antimo Rondello per l’elezione. Con tutta la squadra daremo continuità alla sana e robusta opposizione di questi anni in Provincia di Caserta. Insieme ad Antonella Piccerillo, a tanti sindaci ed amministratori comunali e provinciali si completa una filiera vincente per la nostra terra".

In realtà un po' di amaro in bocca resta ad Antonella Piccerillo visto che aveva puntato proprio su Luigi Piccirillo, che però si è fermato a 1.577 voti ponderati, pochi per poter ambire a una poltrona in consiglio provinciale. Per la Piccerillo l'amarezza di essere l'unica consigliera regionale a non essere riuscita ad eleggere il proprio candidato.

Il blitz della Iodice: Rondello è dentro

Sempre nella lista Prima la Provincia di Caserta ha ottenuto un ottimo risultato la consigliera regionale e consigliera comunale di Marcianise Maria Luigia Iodice che è riuscita a far eleggere il suo candidato, Antimo Rondello, capace di aggiudicarsi 2.475 voti ponderati. "Siamo soddisfatti di questa ultima tornata provinciale di secondo livello. Complimenti e grosso in bocca al lupo al nostro rappresentante Antimo Rondello neo eletto consigliere provinciale. Buon lavoro caro Antimo e fatti valere", ha commentato la Iodice. Un successo anche in considerazione del fatto che, sostanzialmente, la Iodice non ha alle spalle alcun partito né può contare su altri esponenti politici che sono attualmente o lo sono stati di recente in Regione Campania.

Missione compiuta per Forza Italia

Forza Italia non ha presentato una propria lista bensì esponenti forzisti, vicini al presidente Giorgio Magliocca, figuravano nella lista Caserta al Centro. Tra questi il segretario provinciale Giuseppe Guida. Rispettati i pronostici: il sindaco di Arienzo primo eletto nella lista con 3.978 voti ponderati. Un risultato che rispecchia quanto ci si attendeva e che consente a Magliocca di avere in consiglio provinciale un fidato alleato.

La Lega di Grant e Mastroianni elegge Di Monaco

Grande soddisfazione anche per la Lega dell'eurodeputato Valentino Grant e del segretario provinciale Salvatore Mastroianni. Soprattutto quest'ultimo ha puntato forte su Gaetano Di Monaco, consigliere comunale di Santa Maria Capua Vetere, ottenendone l'elezione con 2.350 voti ponderati. “Gran lavoro di squadra dietro l’elezione in consiglio provinciale dell’amico - ha affermato Mastroianni - Gaetano Di Monaco, consigliere comunale di lungo corso nella città di Santa Maria Capua Vetere. L’aver, infatti, ricevuto il voto di ben 33 amministratori locali è la chiara dimostrazione dell’ampio lavoro di squadra messo in campo al fine della rappresentanza e della tutela dei territori dell’intera provincia".

Esulta il neoeletto della lista "Caserta al Centro", in cui figuravano anche esponenti di Forza Italia, a sostegno del presidente Magliocca: "Svolgerò il ruolo di consigliere provinciale con la dovuta attenzione nei confronti delle realtà territoriali e con l’entusiasmo di poter dare il giusto contributo allo sviluppo della nostra provincia, grazie alla ventennale esperienza maturata da amministratore locale della mia città, nel solco della linea politica già tracciata dal presidente Magliocca che ha letteralmente risollevato le sorti dell’Amministrazione Provinciale di Terra di Lavoro".

Fratelli d'Italia al minimo sindacale

Ci si è battuti fin dal primo momento per una lista di partito - ed effettivamente è stata l'unica che si è effettivamente presentata - ma con un risultato che è davvero minimo per una compagine che può contare su tre parlamentari (Marco Cerreto, Gimmi Cangiano e Giovanna Petrenga) e un consigliere regionale (Alfonso Piscitelli). E' vero che nei consigli comunali la presenza di esponenti di Fdi non è paragonabile all'exploit ottenuto alle ultime Politiche ma è altrettanto vero che si sarebbe potuto provare a fare di più. L'unico eletto è stato il sindaco di Lusciano Giuseppe Mariniello con 2.638 voti ponderati.

Male l'uscente Maria Gabriella Santillo, di Santa Maria Capua Vetere, che si è fermata ad appena 792. Fa riflettere il fatto che la sua coalizione, alle ultime elezioni comunali, ha portato all'elezione di due consiglieri comunali (la Santillo e Rosario Graziano) ma nei voti di fascia E (quella del Comune di Santa Maria Capua Vetere) la Santillo ha ottenuto una sola preferenza: qualcosa non quadra.