Elezioni, Cantelli si candida nella lista del sindaco Mirra
Il primo cittadino uscente chiude un'altra quota rosa
Dai valori dell’associazionismo all’impegno nel mondo del volontariato, un’altra candidatura eccellente a sostegno del sindaco Antonio Mirra per le prossime elezioni comunali: Rachele Cantelli, detta Lilli, ha deciso di scendere in campo in una delle due liste personali del primo cittadino, "AmiAmo Santa Maria Capua Vetere".
“Amo la mia città, i suoi abitanti oltremodo generosi, la sua storia di “Altera Roma”, la sua forte vocazione giuridica che viene da Murat, i suoi palazzi nobiliari che fanno da ali alle strade del centro storico. Ho colto – ha dichiarato Cantelli - l’invito del sindaco Antonio Mirra a mettermi in gioco per contribuire all’amministrazione della città per i prossimi anni, partendo dalla totale fiducia rispetto a quanto fatto dal Sindaco e dalla sua amministrazione in questi primi cinque anni. Il mio lavoro troppo spesso mi ha portato lontano da Santa Maria ma il cuore è rimasto sempre qui ed ora non vorrei sprecare l’occasione di fare di più: concretezza e responsabilità saranno il mio motto”.
“La concretezza viene dalla mia lunga esperienza nell’associazionismo e nel volontariato: piccoli gesti fatti con grande amore a favore di chi è meno fortunato; attenzione ai bisogni della comunità, ma anche condivisione delle tematiche ambientali di difesa del territorio campano così martoriato - ha aggiunto Cantelli - La responsabilità viene, invece, dalla vita lavorativa spesa da quando, giovane laureata di 23 anni, entravo al servizio ispettivo centrale del Ministero del Tesoro oggi Mef. La caparbietà e l’impegno mi hanno permesso di sperimentare, da dirigente, la conduzione di un ufficio della sede periferica del Mef di Roma, per poi passare a capo del Dipartimento di Napoli e concludere la carriera come direttore dell’ufficio dei Monopoli di Puglia, Basilicata e Molise. Da oggi questo bagaglio vorrei poterlo mettere a disposizione della mia città se sarò scelta a percorrere il cammino già intrapreso dal nostro sindaco Antonio Mirra, che ha avuto fiducia in me e ringrazio infinitamente”.
Rachele, è conosciuta da molti come Lilli “perché – ha raccontato – è il vezzeggiativo che mia madre mi diede dato che Rachele era un nome non adatto ad una neonata. Mi è rimasto ancora oggi alla soglia del mio 66esimo compleanno”.