Elezioni. Centrodestra stringe su Farinaro ma Oliva non molla: fissato l'incontro decisivo

Ancora una fumata grigia per Antonio Farinaro. Il candidato sindaco in pectore della coalizione di centrodestra non ha ancora sciolto la riserva. A volerlo fortemente come candidato sindaco Forza Aversa, Noi Moderati ed altri politici normanni (da Isidoro Orabona ad Armando Lama, passando per Luigi Menditto, Pasquale Giuliano e Nicola Golia) pronti a scendere in campo in prima persona o attraverso la candidatura di congiunti.

A bloccare la discesa in campo ufficiale di Antonio Farinaro è, ancora una volta, Alfonso Oliva. L’ex consigliere comunale, infatti, non vuole cedere la propria candidatura a sindaco se non in forza di un terzo nome. Nome che, dopo il no di Sergio di Meo, Francesca Marradino e Nicla Virgilio, e dopo lo stop ‘forzato’ di Elia Barbato ed il mancato accordo su Paolo Santulli, non è stato trovato. Oliva rivendica con forza la candidatura a sindaco con Fratelli d’Italia anche in virtù dei cinque anni trascorsi nei banchi dell’opposizione. Dalla coalizione, però, gli imputano un’incapacità di aggregare le forze in campo. Sabato è previsto l’ennesimo incontro tra Oliva e Farinaro, all'esito del quale potrebbe esserci la fumata bianca con il nome del candidato sindaco della coalizione di centrodestra.

Intanto Orlando de Cristofaro, sebbene sia stato presente mercoledì al tavolo della coalizione di centro che ha indicato Franco Matacena come candidato sindaco, ha ripreso ad interloquire con i componenti del tavolo di centrodestra proponendo, ancora una volta, la propria candidatura a sindaco. Il figlio dell’ex primo cittadino sfiduciato nel 2019 porterebbe con sé la lista ‘Immagina Aversa’ ed ‘Aversa sicura’ di Francesco di Palma mentre si sono perse le tracce di altre liste più volte sbandierate.