Elezioni. Negro rivuole la fascia tricolore, gli avversari lavorano in silenzio
L'ex sindaco cerca candidati nella società civile. I dissidenti potrebbero presentarsi compatti e allargare il fronte con l'ex minoranza
Comincia a muoversi, a piccoli passi, la campagna elettorale a Capodrise in vista delle elezioni comunali di primavera. L'unica certezza, al momento, è che il sindaco sfiduciato, Vincenzo Negro, sarà della partita con una propria lista. L'ex primo cittadino, al momento, sembra l'unico ad aver già avviato i contatti per trovare sostenitori al suo progetto.
Negro, dopo essere stato sfiduciato da 5 consiglieri della sua maggioranza, dovrà costruire una nuova compagine, più compatta e in grado di sostenerlo nel migliore dei modi. Per questo Negro sembra interessato a circondarsi di persone che non abbiano esperienza politica ma siano piuttosto stimati esponenti della società civile.
Chissà, però, che l'ex primo cittadino non possa trovare sostegno anche da parte di chi, pur sedendo tra i banchi dell'opposizione, abbia deciso di non votare la mozione di sfiducia, vale a dire l'ex consigliere Nicola Belardo. Al momento però pare essere più un'ipotesi per quanto accaduto a settembre - quando il sindaco è stato sfiduciato in Assise - piuttosto che veri e propri rumors politici.
Con Negro certo di candidarsi, si cerca di capire chi e quante saranno le liste pronte a sfidarlo. E' presto per dare certezze ma sarebbe ancora in piedi l'ipotesi di un unico 'listone' che comprenderebbe parte dell'ex minoranza e i 5 consiglieri di maggioranza che hanno sfiduciato Negro.
L'ipotesi più logica, innanzitutto, è che i 5 dissidenti - Michele Di Paolo, Nicola Cecere, Margherita Nero, Luisa Palazzo e Donato Russo Raucci - si presentino compatti con una propria lista e che uno di essi possa anche essere il candidato sindaco. Ovviamente non bastano 5 candidati per presentare la lista e perciò si attende anche di capire se sia possibile avviare un discorso con il Pd e con il Centro De Gasperi.
Per quanto riguarda il Partito democratico, si attende di indire una riunione con la commissaria provinciale Susanna Camusso. Cosa che dovrebbe avvenire prima di Natale. Finora la Camusso è stata impegnata per le elezioni provinciali e quindi prossimamente potrebbe trovare il tempo di iniziare a valutare l'attività da intraprendere in vista delle Amministrative 2024. Il riferimento sul territorio è l'ex sindaco Giuseppe Fattopace. Solo dopo l'incontro si potrà capire se i dem allestiranno una propria compagine o potrebbero cercare l'intesa con i dissidenti.
Da capire poi cosa faranno gli altri ex consiglieri di minoranza Maria Belfiore e Gaetano Argenziano.
Ad oggi, quindi, ci sono incontri abbastanza interlocutori. Qualche caffè per sondare un po' il terreno anche se nessuno si sbilancia né 'promette' un proprio impegno per questo o quel possibile candidato sindaco.
In città invece c'è curiosità per capire se potrà esserci un rinnovamento della classe politica, con qualche 'esperto' a farsi da parte per lasciare spazio ad esponenti più giovani e che potrebbero essere in grado di dare nuova linfa e nuove idee per migliorare Capodrise.
