Enzo D’Anna si dimette da senatore
Il politico casertano lascia dopo l'elezione a presidente nazionale dell'Ordine dei Biologi
Finisce con qualche mese di anticipo l’esperienza da senatore del politico casertano Enzo D’Anna. Il politico di Santa Maria a Vico ha infatti annunciato la sua decisione dopo l’elezione a presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi, con una vittoria ‘bulgara’ con 9 seggi conquistati sui 9 disponibili. E così come aveva promesso, D’Anna si dimetterà da senatore subito dopo la proclamazione che arriva entro 15 giorni (seppur non esistano incompatibilità tra i ruoli).
Ad annunciare la decisione è stato lo stesso D’Anna, commentando la sua vittoria alle elezioni ordinistiche: “Mi dimetterò dalla carica senatoriale come promesso, chiudendo una parentesi di passione ed impegno durata una vita. Non si può pensare di guidare un Ordine che rappresenta 60mila professionisti ed al tempo stesso continuare a svogere il ruolo di senatore. Per questo motivo ho deciso di dedicarmi completamente alla nuova avventura".
Tra i tanti attestati che gli sono giunti, D'Anna ha apprezzato soprattutto quello del sindaco di Frignano Gabriele Piatto, che gli ha scritto: 'Sei stato un parlamentare di altri tempi: tempi in cui la cultura era un valore'. "Ed io spero che questo giovane e valido avvocato entri preso in Parlamento" commenta D'Anna.
Al posto del politico casertano entrerà in Senato l’avvocato Mario D’Apuzzo, attuale vice sindaco di Gragnano, primo dei non eletti nella lista di Forza Italia alle elezioni politiche del 2013. D’Anna lascia, dunque, la politica romana dopo essere diventato, a suo modo, un protagonista delle vicende romane. +
Amico fedele di Nicola Cosentino, ha combattuto per anni la battaglia contro il carcere preventivo a cui è stato sottoposto l’ex sottosegretario alle Finanze. E quando Silvio Berlusconi decise di non continuare con le larghe intese, seguì Denis Verdini fondando ‘Ala’ di cui è stato grande protagonista durante i cinque anni di governo. Politico di spessore, è stato spesso al centro di polemiche per il suo modo di parlare molto diretto e senza giri di parole.
