Referendum, in prima linea per il 'Si' sindaco Luigi Munno

Il referendum del 12 13 giugno si avvicina e si perfezionano gli ultimi eventi per pubblicizzare l'appuntamento che rappresenta la massima espressione della democrazia. Per questo motivo anche Macerata Campania si appresta a dare il proprio contributo alla divulgazione dei quesiti referendari.
La gente è chiamata ad esprimere il proprio pare su temi sensibilissimi quali acqua nucleare e legittimo impedimento, questioni che possono pregiudicare il futuro del paese se gestite male o peggio secondo una logica affaristica. Il referendum abrogativo è volto a cancellare alcune scelte riguardanti la privatizzazione della gestione dell'acqua, la creazione di centrali nucleari e il legittimo impedimento, pertanto votando sì si vanno ad eliminare alcuni provvedimenti come la gestione dell'acqua pubblica ad imprese private, la costruzione di centrali nucleari ed infine non si dà la possibilità a ministri e capo del governo di non presentarsi davanti ai giudici quando sono impegnati nell'attività politica.
A Caserta, giovedì 18 maggio, il comitato "2Sì per l'acqua bene comune", presso la Casa delle associazioni della ha pianificato l'attività referendaria di tutta la provincia. All'incontro hanno partecipato diverse associazione di Terra di Lavoro e e con esse non poteva mancare la rappresentanza del PD e dei GD di Macerata Campania per calendarizzare e organizzare le attività e iniziative delle ultime tre settimane di campagna referendaria.Si è fissata la mappatura dei nodi attivi territorio provinciale si è decisa la campagna informativa attraverso radio/tv locali, nonché la manifestazione di chiusura/concerto Artisti per l'acqua.Macerata Campania ha risposto al richiamo del comitato di Caserta, data l'importanza delle questioni trattate e il primo incontro informativo ci sarà proprio a Caturano, presso il Centro Colorizio, martedì 24 maggio, grazie al Parroco don Mimì che ha voluto fortemente una iniziativa nella frazione.
In prima linea il sindaco Luigi Munno da subito sostenitore dell'ennesima battaglia politica sul territorio maceratese su questioni rilevanti di livello nazionale.
L'acqua è un bene comune e non può essere mercificata come un qualsiasi prodotto, per questo il 12 e 13 giugno diremo si al referendum sui due quesiti sull'acqua –dice il primo cittadino- ma anche altri due sì vanno al nucleare, che deve essere cancellato assolutamente da ogni tipo di programmazione, perché la salute di un cittadino vale più di un qualsiasi altro tipo di risparmio economico ed infine il quarto sì va al legittimo impedimento per il semplice fatto che la Costituzione fissa un principio imprescindibile, ovvero la "legge è uguale per tutti", per cui anche i modi per avere giustizia devono essere praticati in ugual modo per tutti i cittadini siano essi ministri, siano essi semplici lavoratori. Siamo contenti di sostenere le iniziative del comitato promotore di Caserta 2Sì per l'acqua bene comune e l'amministrazione insieme a tutto il Partito Democratico, farà di tutto affinché i maceratesi possano esprimersi consapevolmente su temi delicatissimi.
Inoltre il PD insieme ai GD di Macerata Campania, organizzeranno gazebo in piazza e un altro appuntamento informativo in aula consiliare per sensibilizzare ulteriormente i cittadini maceratesi sull'importanza della votazione.
Il coordinatore cittadino dei GD Gianluca Palmiero e il Presidente Francesco Furma saranno impegnati in prima linea per la promozione e la divulgazione del contenuto del referendum poiché come sostengono gli stessi è stato fatto di tutto per non parlare dell'acqua quale bene pubblico, del nucleare e del legittimo impedimento per far si che la gente non informata, non andasse a votare. Per questo motivo quindi si invitano a seguire tutte le iniziative del comitato promotore provinciale "2Sì per l'acqua bene comune" su facebook e sul blog https://duesiacquacaserta.splinder.com.