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Domenica, 28 Aprile 2024
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Basket, Graziano(Pd) deposita interrogazione su Cremona

Caserta - "Domenica al Palamaggio la JuveCaserta potrà finalmente riabbracciare i suoi tifosi: è questo il sano tifo del quale vogliamo essere co-protagonisti e che non avrebbe mancato di esprimersi correttamente venerdì scorso a Cremona se solo...

"Domenica al Palamaggio la JuveCaserta potrà finalmente riabbracciare i suoi tifosi: è questo il sano tifo del quale vogliamo essere co-protagonisti e che non avrebbe mancato di esprimersi correttamente venerdì scorso a Cremona se solo fosse stato consentito. Bene hanno fatto il presidente della Provincia pri ma, e il sindaco di Caserta poi, ad invitare al primo incontro casalingo la presidente della Provincia di Ancona e il sindaco di Jesi. Quello che si disputerà tra 72 ore sarà un incontro nel quale i bianconeri si faranno sicuramente valere sul campo, mentre sulle tribune il tifo si accompagnerà correttamente al sostegno appassionato per ciascuna delle due squadre in campo": così il deputato casertano del Pd, Stefano Graziano, commenta l'attesa per il primo incontro di basket per la finale di playoff JuveCaserta- Jesi. "E' comunque agli atti della Camera – conclude Graziano - la mia interrogazione circa lo sconcertante episodio della settimana scorsa, per la quale resto in attesa di risposta".
In essa Graziano interroga il ministro dell'Interno Maroni, per sapere – premesso che il prefetto di Cremona emanava un provve dimento con il quale veniva interdetto nel palazzetto locale, in occasione dell'incontro di basket Vanoli Soresina – Pepsi JuveCaserta del 23 maggio 2008, l'accesso dei tifosi casertani, secondo quanto è stato possibile apprendere, con la motivazione della mancata esistenza di una tribuna per il tifo ospite nell'impianto; che risulta essere stato consentito l'accesso di tifosi ospiti fino all'incontro precedente a quello indicato;che i tifosi casertani non sono mai stati coinvolti, nelle più recenti circostanze, in alcun episodio di violenza o di intemperanza; che l'episodio, configuratosi agli occhi dei più come discriminante nei confronti di una tifoseria sempre attenta alle esigenze dell'ospitalità, è stato avvertito dalla comunità casertana come un atto di disparità e di diseguaglianza e di ulteriore penalizzazione indifferenziata di quanto espresso dal Meridi one; quali siano stati gli elementi incontrovertibili che hanno condotto il prefetto di Cremona ad emanare il provvedimento di divieto; quali iniziative il ministero intende adottare per assicurare il regolare svolgimento dei prossimi incontri della fase finale del campionato di basket di A2 e la legittima espressione del tifo in campo ospite.

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