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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Marciapiedi: ci pensa il sindaco

Caiazzo - Nuovo intervento del sindaco Stefano Giaquinto per fronteggiare i disagi che si sono nuovamente verificati nella circolazione veicolare, in particolare all'orario di uscita delle scuole, lungo la provinciale interessata dal rifacimento...

Nuovo intervento del sindaco Stefano Giaquinto per fronteggiare i disagi che si sono nuovamente verificati nella circolazione veicolare, in particolare all'orario di uscita delle scuole, lungo la provinciale interessata dal rifacimento del marciapiedi, in seguito all'apposizione di semafori mobili da parte della ditta appaltatrice dei lavori commissionati dalla Provincia, non sincronizzati con quelli stabilmente collocati al Foro Boario. Preso atto che, in particolare nella tarda mattinata di martedì, si sono nuovamente verificati tali problemi, infatti, il primo cittadino non ha esitato a chiamare a rapporto il responsabile del cantiere con il quale ha concordato con decorrenza immediata, cioè già da mercoledì 30 gennaio, un cambiamento dell'orario di spacco per la colazione. Grazie a tal espediente, l'interruzione dei lavori non avverrà più fra le ore 12 e le 13, ma dalle 13 alle 14, cioè in coincidenza con l'orario di punta, ovvero con l'uscita delle scuole elementari del rione Garbali e medie di via Caduti sul Lavoro. In tal modo sarà più scorrevole il traffico lungo le provinciali interessate dai lavori, sia in direzione Caserta che verso Piedimonte Matese, e quindi potrà sopportare meglio l'accresciuto flusso veicolare, proprio nella fascia oraria più nevralgica, determinata dall'uscita delle scuole. È bastato un piccolo espediente, quindi, al primo cittadino, per suggerire ai preposti, con grande lungimiranza, la possibile soluzione di un problema che da mesi assilla residenti e automobilisti di passaggio, indotti anche martedì ad imprecare contro i “responsabili” del cantiere, anche se viene spontaneo domandarsi per quale motivo tanti genitori si sacrificano due volte al giorno per andare ad accompagnare e riprendere in macchina i propri figli dalla scuola, anziché servirsi del più comodo e certamente meno dispendioso servizio di scuolabus messo a disposizione dal Comune sin dal primo giorno di scuola sotto particolare impulso del competente assessore Salvatore Fasulo.

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