Rifiuti rimossi, fiera nuovamente assicurata

Nuova bonifica ambientale predisposta dall'esecutivo capeggiato dal sindaco Stefano Giaquinto su input del competente assessore Vito De Filio che, nell'imminenza del mercoledì, giorno in cui si svolge il mercato settimanale, ha disposto non solo la rimozione dei rifiuti gradualmente accumulati nel centro ed in altri punti particolarmente “sensibili” della città, ma anche la disinfestazione di tutte le strade, piazze e vicoli interessati dal gravissimo problema che, dopo circa quindici anni, non può essere definito di eterna emergenza. Il tutto è stato possibile grazie alla lungimiranza del nostro che, proprio in previsione di una tale situazione, aveva fatto riservare uno dei tre cassoni “scarrabili” presi a noleggio dall'ufficio tecnico comunale, ma anche quello si è colmato in poco tempo, sicché la bonifica di altre zone cittadine e periferiche tuttora invase da monnezza è stata rinviata a data da destinarsi. Gli attenti amministratori caiatini, per la verità, le stanno tentando tutte per trovare una soluzione alternativa, ma finora sono risultati vani anche i loro appelli a smaltire i rifiuti fuori regione e perfino all'estero, che il (l'ennesimo) commissario straordinario Gianni di Gennaro non ha inteso autorizzare, sebbene i nostri fossero riusciti a spuntare un prezzo tutto sommato accettabile per conferirne alcune tonnellate oltralpe. Non domi, amministratori e tecnici comunali continuano a vagliare ogni possibile soluzione alternativa per liberare la città dalla vergogna, secondo i maligni, “targata” Bassolino e compagni, anche se lo stesso commissario ha assicurato che in tempi brevi dovrebbe riprendere l'attività del CDR di Santa Maria Capua Vetere, e quindi la conclusione del ciclo, grazie al trasferimento presso altro sito delle (eco)balle, ma già si vocifera di altre sommosse popolari perché, una volta svelato il contenuto, nessuno le vorrebbe. Intanto anche a nome degli altri amministratori cittadini Vito De Filio avverte il dovere di esprimere un particolare apprezzamento nei confronti degli operatori ecologici e lavoratori socialmente utili addetti alla raccolta e smaltimento dei rifiuti, sempre pronti ad intervenire, anche nottetempo e sotto la pioggia battente, quando c'è la possibilità di bonificare anche solo un'area cittadina, nonché un caloroso ringraziamento per la stragrande parte della cittadinanza che ha recepito gli appelli ad attuare la raccolta differenziata e conferire il tutto all'isola ecologica, mentre stigmatizza l'opera sconsiderata delle poche persone, forse anche forestiere, che, in questo particolare periodo di crisi, sembrano divertirsi a buttare ovunque di tutto, senza alcun rispetto per l'ambiente né per il prossimo. Ma, come ammonisce l'adagio, ogni ben gioco dura poco e ben presto agli appelli faranno seguito le sanzioni, che potranno essere pesanti soprattutto per i commercianti, mentre sarà comunque inevitabile attuare la raccolta differenziata, che il Comune sta lavorando per rendere domiciliare, cioè porta a porta. Ed allora saranno avvantaggiati proprio i cittadini che hanno recepito senza esitazione gli accorati appelli del sindaco, dell'assessore all'ecologia, della protezione civile, degli ambientalisti e del clero.
Intanto i venditori del mercato settimanale sono invitati a portarsi, e quindi smaltire in proprio, i rifiuti prodotti durante la fiera, che altrimenti potrebbe essere necessario sospendere: “mercatale” avvisato, mezzo salvato.