Rifiuti, al vaglio ipotesi smaltimento fuori Regione

Si fa sempre più drammatica sotto l'aspetto igienico sanitario, nonostante l'ennesimo commissariamento, la situazione dei rifiuti in Campania e per conseguenza sono rispuntati cumuli di rifiuti anche in vari punti della città del buon vivere anche se va dato atto all'amministrazione capeggiata dal sindaco Stefano Giaquinto di aver profuso il massimo impegno per cercare di tenere pulita la sua amata Caiazzo. Dopo aver provveduto alla bonifica e disinfestazione del centro, previo deposito temporaneo dell'immondizia in appositi cassoni a tenuta stagna, il primo cittadino si è evidenziato positivamente per avere imposto ai commercianti e chiesto cortesemente ai residenti, considerata la grave emergenza, di contenere per quanto possibile la produzione dei rifiuti e conferirli direttamente all'isola ecologica i rifiuti in modo differenziato. Ma anche tali provvedimenti si sono rivelati insufficienti, in mancanza dell'ultima e più importante fase del ciclo, relativa allo smaltimento delle tonnellate di “monnezza” sparse per le strade di una regione che appare in stato di guerra civile, e così il sindaco ha deciso di tentare la carta dello smaltimento fuori Regione, come si evince dalla seguente nota inviata dal primo cittadino al commissario delegato per l'emergenza rifiuti in Campania: “Oggetto: Emergenza rifiuti, richiesta a conferire fuori Regione. Il sottoscritto Stefano Giaquinto, sindaco p.t. del Comune intestato, visto il permanere dello stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella Regione; considerato che le svariate tonnellate di immondizia giacenti sulle strade del territorio comunale, oltre che mettere in difficoltà l'ordinario svolgimento delle attività scolastiche ed amministrative, stanno diventando pregiudizievoli per la salute pubblica; ritenuto assolutamente prioritario arginare emergenze igienico - sanitarie liberando le strade dai rifiuti; cihede l'autorizzazione a conferire i rifiuti solidi urbani ad impianti di smaltimento posti fuori regione, nel rispetto dei limiti che la S. V. vorrà stabilire. Nell'attesa di un positivo riscontro, si porgono distinti saluti”.