Cartelloni abusivi, Caiazza scrive al sindaco Pascariello

“Ancora una volta l’illegalità non viene sanzionata”, così il segretario regionale dell’associazione culturale onlus “Casa Nostra per il Rinnovamento del Sud”, Luciano Caiazza, si era espresso nei confronti dei cartelloni pubblicitari abusivi in una intervista rilasciata al nostro quotidiano lo scorso 9 novembre. Ora, dopo l’annuncio, Caiazza ha fatto pervenire al sindaco Angelo Antonio Pascariello una lettera nella quale chiede di prendere visione del carteggio, se esiste, che ha portato al rilascio della concessione. Per la verità sulla questione, che potrebbe rivestire eventuali aspetti penali, non si è ancora pronunciato nessuno e la cosa è abbastanza strana. Infatti, come è successo ultimamente nei confronti della accuse lanciate dall’opposizione circa i lavori in Piazza Municipio ed in Piazza Parrocchia, l’assessore Giovan Battista Zampella ha diramato alla stampa un comunicato nel quale contesta, punto per punto, e risponde a tutte le accuse. In questo caso, invece, né l’assessore di riferimento, né, tantomeno, il sindaco Pascariello hanno diramato alcun comunicato per contestare le accuse lanciate da Caiazza. Caiazza nella sua lettera fa riferimento alla problematica “…segnalatami a più riprese da cittadini, amici ed imprenditori”. È evidente che si riferisce alla struttura commerciale del “Famula”. Comunque, Caiazza fa un piccolo escursus della problematica: “premesso che tempo addietro sono stati installati portanti in ferro con relativa insegna pubblicitaria in località Rotonda – galoppatoio est; premesso che, in virtù dell’art. 23, commi 3 e 4 del Codice della Strada, il tratto interessato è vietato ed interdetto a qualsiasi tipo di pubblicità; premesso che l’ANAS, ente proprietario della parallela ex SS 87 “Sannitica”, non ha rilasciato (e nemmeno poteva) qualsiasi tipo di Nulla Osta o concessione; Premesso che, in deroga a quanto su esposto, non esiste Nulla Osta da parte della BB.CC. cui il luogo è di competenza; la domanda sorge d’obbligo: chi ha rilasciato la concessione ? Trattasi di abusivismo ? E’ stato informato il Comando dei Vigili Urbani ? Pertanto, la invito con la massima sollecitudine” – conclude la lettera di Caiazza – “a fornire allo scrivente risposte in merito, a prendere visione di copie se esistono o di Nulla Osta o concessioni varie. In differimento a quanto richiesto sarò costretto ad inoltrare denuncia agli organi di competenza”, in pratica Caiazza minaccia di portare tutto al Comandante della locale stazione dei Carabinieri, Luogotenente Pio Marino, sempre che lo stesso Pio Marino non abbia già iniziato le indagini “motu proprio”, dopo la nostra denuncia.