Bassolino: 'I Clan temono le parole e l'informazione'

La criminalità organizzata e la camorra "temono moltissimo le parole e l'informazione": il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, si dice convinto di questo. Ecco perché assicura pieno sostegno a Radio Onda Pazza: la web radio anticamorra nata a San Giovanni a Teduccio, quartiere della periferia di Napoli. Il governatore della Campania ha voluto dare il suo personale 'in bocca al lupo' ad una iniziativa che ha definito "importante". Un'idea che, ha detto Bassolino, gli è subito piaciuta "come ci è piaciuta la spontaneità di questi ragazzi, la loro freschezza, l'amore per il loro quartiere e la loro città". Ecco perché, ha promesso Bassolino, "ci impegneremo a fondo perché Radio Onda Pazza cresca e vada avanti nel suo impegno contro la camorra e a favore della legalità".
E' stata proprio la Regione Campania, tramite l'assessorato al Lavoro, a fornire le necessarie strutture informatiche; la stessa associazione Impastato riceve finanziamenti della Regione grazie alla legge intitolata al giornalista Giancarlo Siani ucciso dalla camorra. "Le cronache di questi giorni e il lavoro di Roberto Saviano hanno dato la giusta visibilità ad una grande verità - ha detto Bassolino - la criminalità organizzata e la camorra temono moltissimo le parole e l'informazione".Bassolino ha ricordato le parole del procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso ("una parola ben spesa può essere un alleato potente") ed è proprio in questo, ha detto, che "sta la forza di questa nuova radio": "Nella capacità di raggiungere tanti e tanti giovani per parlare loro di legalità, di sviluppo, e di nuove opportunità, nel denunciare le tante cose che non vanno a San Giovanni e a Napoli".La radio, aggiunge Bassolino, "può far sentire meno soli tutti coloro che fanno i conti nella loro quotidianità, con le prepotenze e le minacce della piccola e grande criminalità". Può, aggiunge il governatore della Campania, "mettere in comunicazione tante e tante persone oneste e far capire loro che non sono sole nella lotta alla criminalità".
"Perché le persone oneste sono la stragrande maggioranza di questo quartiere e della nostra città - ribadisce Bassolino - ecco perché Radio Onda Pazza deve essere la loro voce, la voce della maggioranza di chi crede nel futuro di Napoli e della Campania". Una radio "libera e leggera come una web radio può essere, può diventare uno spazio di interazione", spiega il presidente della Regione Campania, "in cui la creatività e l'energia di tanti giovani si incontrano con i valori profondi della resistenza civile e nel rispetto della persona, dell'emancipazione di ogni individuo dai condizionamenti, più o meno espliciti, che ne condizionano la crescita".