Si costituir il Polo catastale dellarea nolana

Lo scorso 6 novembre, il Tavolo dei Comuni ha dato il via libera alla costituzione del Polo catastale dell’area nolana. Dopo che, in questi ultimi due mesi, le Amministrazioni comunali hanno provveduto a deliberare la loro adesione ad una gestione associata dei servizi catastali, il progetto è ormai pronto a partire. L’opzione realizzativa scelta è la prima prevista dal DPCM del 14/06/2007 sul “Decentramento delle funzioni catastali ai Comuni”, sulla cui base il Polo consentirà: la consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale e servizi di visura catastale; la certificazione degli atti catastali conservati nella banca dati informatizzata; l’aggiornamento della banca dati del catasto mediante trattazione delle richieste di variazione delle intestazioni e delle richieste di correzione dei dati amministrativi, comprese quelle inerenti la toponomastica; le riscossioni erariali per i servizi catastali. Il modello che potrà essere adottato quale possibile approccio organizzativo del Polo catastale prevedrà: un front-office, presso il quale viene svolta l'attività di sportello e di interfaccia con l'utente per rilascio e certificazione visure, accettazione volture ed istanze; un back-office, per le attività di gestione degli atti e di aggiornamento della banca dati informatica del catasto terreni e del catasto urbano, per quanto attiene le volture e l’evasione di istanze per correzioni e rettifiche di dati amministrativi. In generale, l’esercizio di funzioni associate tra Comuni rappresenta un importante strumento nelle mani dei singoli enti per migliorare i servizi offerti ai cittadini attraverso anche un abbattimento dei costi derivante dalle conseguenti economie di scala. Nello specifico, tale intervento consentirà sia un controllo più puntuale sul territorio, agendo anche in termini di equità distributiva del carico fiscale gravante sulle abitazioni, sia l’erogazione al cittadino di un servizio più agevole, funzionale e conveniente, in quanto fornito fisicamente nel proprio comprensorio e non esclusivamente nella provincia di riferimento. Alfonso Setaro, Direttore amministrativo dell’Agenzia Area Nolana, così ha commentato: “L’innovazione dei processi tecnico-amministrativi e l’erogazione di servizi ad alto contenuto tecnologico sono una delle linee prioritarie d’azione individuate nel Piano di sviluppo locale dell’area nolana, il documento che raccoglie gli interventi che il territorio intende proporre a finanziamento per il prossimo ciclo di investimenti 2007/2013. Una giusta lettura della costituzione del Polo catastale, pertanto, è possibile solo in associazione ad altri due progetti di e-government attualmente in corso: il riuso dei pacchetti applicativi e la realizzazione del Centro Servizi Territoriale della Provincia di Napoli, di cui l’Agenzia è soggetto attuatore”. “Con la deliberazione dello scorso 6 novembre in merito alla realizzazione del Polo catastale, il Tavolo rimarca la volontà delle Amministrazioni comunali dell’area nolana di muoversi verso l’attuazione di una forma digitale di governo, che garantisca ai cittadini la massima efficienza dei servizi, non solo catastali. – Ha dichiarato il Sindaco Alfieri, Presidente del Tavolo dei Comuni – Inizierà, ora, una nuova fase concertativa del Tavolo per fissare gli aspetti procedurali e scegliere il Comune capofila del progetto”.