Riflessione di Oliviero (Sdi) su primarie del Pd

“Inneggiano alla vittoria per queste primarie del Pd, ma sembrerebbe più un fiasco che un vero successo. Non che mi interessi più di tanto, ma vista la fitta propaganda fatta nelle settimane scorse e vista anche le critiche mosse contro l’operato amministrativo della maggioranza di Carlo Piccirillo, che invece sta andando a gonfie vele, sarebbero dovute muoversi le montagne per andare al voto di protesta e non sarebbero dovute essere solo 390 le preferenze riportate. I tesserati di area Ds a Portico sono solo 200. Non mi è ben chiaro chi qui da noi abbia potuto supportare Iannuzzi, Rosi Bindi o Letta. Alla fine credo che molti hanno preso la cosa con molta leggerezza. Ricordo che quando mi muovevo da ragazzo era perché mosso da ideali, ieri come oggi perché il mio partito, quello socialista, esiste ancora. Ma i loro ideali, quello dei Ds, mi chiedo dove siano finiti e soprattutto se sono ancora riconoscibili. Da comunisti sono approdati al Pds, poi nei Ds oggi nel Pd? C’è molta confusione a livello nazionale come a livello locale. Posso solo dire che l’assemblea Costituente del Partito Socialista europeo sta movendosi su ideali che restano nitidi perciò raccoglie consensi anche da elementi validi di quei partiti che sembravano concentrati invece sul Partito Democratico.”