Biagio Figurato vota per il Partito Democratico

Nel corso delle elezioni per le primarie del Partito Democratico sono stati oltre 1.500 i cittadini sannicolesi che hanno dato il loro contributo, economico e politico, al nascente nuovo soggetto politico. Fra questi anche l’architetto Biagio Figurato, presidente dell’associazione culturale “Intesa”, che prima di diventare associazione culturale era la lista civica che ha contribuito a far rieleggere per la seconda volta consecutiva il sindaco Angelo Antonio Pascariello. Fin qui nulla di male visto che l’associazione Intesa, pur annoverando tra i suoi soci numerosi esponenti politici sannicolesi, fra cui Francesco Basile e Mario Campofreda ex di Alleanza Nazionale, si dichiara tuttavia apolitica. Ciò che ha fatto nascere qualche perplessità ai numerosi cittadini sannicolesi che domenica lo hanno visto andare a votare per il Partito Democratico (a proposito, ha votato per De Franciscis o per Iannuzzi ?), è stato il fatto che l’architetto Figurato risulta essere un grande sostenitore dei neo “Circolo della Libertà”, nato a San Nicola grazie al dottor Francesco Basile che sabato scorso, con una nutrita delegazione sannicolese, è andato alla convention romana organizzata dalla Presidente dei Circoli nazionali della Libertà Maria Vittoria Brambilla. “La mia partecipazione alle elezioni primarie del Partito Democratico” – ha sostenuto l’architetto Figurato – “non nasconde alcun ripensamento politico. Al momento, la mia associazione non esprime alcuna particolare simpatia per il Partito Democratico”. Ma allora perché andare a votare, abbiamo chiesto all’architetto. “Sono andato a votare” – ha tenuto a sottolineare – “solo per fare un piacere ad un amico. Tengo a precisare che il mio impegno è con l’associazione Intesa. Il mio, ripeto, non è un atteggiamento ambiguo, ma ho voluto partecipare semplicemente per fare un piacere ad un amico al quale non potevo dire di no”. E’, comunque, singolare che un esponente della vita pubblica e politica di San Nicola, ancorché non di espressione di centrosinistra, come lui stesso ha sottolineato, vada a votare per il Partito Democratico solo per fare un piacere ad un amico. Si sarebbe comportato così anche se si fosse trattato di votare per le elezioni amministrative dello scorso anno ? Forse, l’amico ha sbagliato a chiedere all’architetto di andare a votare conoscendo che non ha simpatia per il PD, ma anche l’architetto poteva dire al suo amico che una tale richiesta non doveva proprio fargliela. Chissà cosa ne pensano gli iscritti all’associazione Intesa, i vari Mario De Lucia, Mario Campofreda, Francesco Basile.