Area Caserta Sud-Ovest, dalla regione 77,508 euro
Grazzanise - L'assessorato regionale della Regione Campania ai Rapporti con il Sistema delle Autonomie e dei Piccoli Comuni, guidato da Andrea Abbamonte, ha definito la graduatoria dei quattordici progetti finanziati con i contributi di...
L'assessorato regionale della Regione Campania ai Rapporti con il Sistema delle Autonomie e dei Piccoli Comuni, guidato da Andrea Abbamonte, ha definito la graduatoria dei quattordici progetti finanziati con i contributi di attivazione dei fondi 2006 (1,5 milioni di euro) e i provvedimenti per l'accesso ai contributi a sostegno dell'associazionismo per l'anno 2007 (circa 3 milioni di euro). Polizia locale, trasporto scolastico, illuminazione pubblica, gestione demanio agricolo e forestale, formazione del personale, urbanistica e gestione del territorio, protezione civile, asili nido, gestione del patrimonio immobiliare, sicurezza dei sistemi informativi e biblioteche, i principali servizi finanziati. Con questi provvedimenti la regione intende valorizzare ulteriormente i servizi associati dei piccoli comuni. Per quanto riguarda la graduatoria dei contributi 2006 le Comunità montane ammesse a finanziamento sono: Alto Tammaro (119.980 euro), Fortore (119.980 euro), Partenio (120mila euro), Lambro e Mingardo (61.338 euro), Penisola Sorrentina (120mila euro), Bussento (120mila euro), Alento Monte Stella (120mila euro), Penisola Amalfitana (120mila euro), Alto e Medio Sele (29.500 euro), Monti Picentini (119mila euro). A queste, si aggiungono le Unioni dei comuni: Agro Unito (120mila euro), Santi Sanniti (120mila euro), Area Caserta Sud-Ovest (77.508 euro), e Appia (120mila euro). L’Unione dei Comuni “Area Caserta Sud-Ovest (CSO) è formata dai comuni: Grazzanise, comune capofila, Cancello Arnone, Capodrise, Castel Volturno, Cellole, Francolise, Marcianise, Mondragone, Santa Maria La Fossa e Sessa Aurunca. Con i provvedimenti per l'anno 2007, invece, l'assessorato regionale ai Rapporti con il sistema delle autonomie e dei piccoli comuni mette a regime la Riforma dei contributi a sostegno dell'associazionismo comunale, per elevare il livello qualitativo della crescita delle piccole realtà locali e, in alcuni casi, consentirne l'accesso ai servizi pubblici essenziali.