Bassolino sul Family day: 'No alle divisioni'

Il Family day non divida ma unisca la Regione favorendo un rinnovato impegno per le famiglie attraverso l'approvazione di nuove leggi regionali di sostegno. Questo l'appello lanciato dal presidente della Campania Antonio Bassolino al Consiglio regionale nel corso della discussione sugli ordini del giorno presentati da An e Udeur che impegnano l'ente campano a partecipare alla manifestazione in programma sabato a Roma."Il Family day è una manifestazione per la famiglia - ha esordito Bassolino - ma anche contro un disegno di legge del governo che è in Parlamento, come ha ammesso ancheSavino Pezzotta, uno dei promotori. Ora, dinanzi ad una manifestazione che è allo stesso tempo pro e contro, e che divide le istituzioni, credo si debba fare attenzione. E mi sembra che anche Fini e Casini nelle ultime ore abbiano capito che c'è la possibilita' di un corto circuito che si puo' innescare". L'idea di Bassolino, invece, è che la discussione di questi giorni sulla famiglia debba unire il Consiglio regionale spingendolo ad approvare presto una serie di leggi per la famiglia a partire dalla legge sulla dignità sociale, ma anche un "grande programma per gli asili nido".
Bassolino, inoltre, ha sottolineato come la discussione sul family day avesse due possibili risvolti politici. Il primo consiste nel tentativo di dare un colpo al Partito Democratico. "Ebbene questo risvolto - ha osservato Bassolino -non c'è stato. Non c'è stato lo scossone, anzi, il Partito Democratico ne esce rafforzato". Il secondo possibile risvolto riguarda l'istituzione nel suo insieme, la cui unità - ha sottolineato il governatore - va salvaguardata. "Un conto - ha spiegato - è partecipare alla manifestazione come cittadino che ricopre una carica politica, qualifica che certo non scompare: se sono parlamentare o consigliere continuo ad esserlo in ogni circostanza. Un conto invece è andarci come istituzione divisa. Ma come fa un'istituzione - si è chiesto Bassolino - a partecipare sulla scorta di un voto di maggioranza ad una manifestazione di carattere privato? L'istituzione locale che partecipa divisa alla manifestazione non va bene". "Penso invece - ha concluso Bassolino - che dobbiamo sfruttare questa occasione di utile confronto per dare una spinta per approvare tanti atti in favore della famiglia".