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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Oliviero (Psi): 'Gassificatore, ecco la legge per revocare la realizzazione'

Capua - "E' un impegno concreto quello che oggi assumiamo dinanzi ai nostri concittadini della Provincia di Caserta, coerenti del nostro ruolo istituzionale, consapevoli da sempre della totale inutilità dell'impianto che si vuole realizzare -...

"E' un impegno concreto quello che oggi assumiamo dinanzi ai nostri concittadini della Provincia di Caserta, coerenti del nostro ruolo istituzionale, consapevoli da sempre della totale inutilità dell'impianto che si vuole realizzare - afferma lapidario il capogruppo regionale del Pse, Gennaro Oliviero -
Tutto ciò va anche in coerenza a quanto affermato dal governo regionale, nella persona dell'Assessore all'Ambiente, Giovanni Romano, il quale, proprio in una seduta della Commissione Speciale, convocata da Caputo, riteneva opportuno rivedere, non solo la filosofia o la strategia, dell'intero dimensionamento dell'attuale piano rifiuti.Due furono le motivazioni rappresentate da Romano, una tecnica e l'altra di natura logistica.Inidonea risulta l'area individuata e del tutto inutile l'impianto programmato, in considerazione del trend di crescita della raccolta differenziata dei rifiuti in Campania, prefissata intorno al 50%, tenendo anche conto che fino al 30 giugno le competenze per il trattamento e per lo smaltimento risultano, però, ancora in capo alle Province per effetto della legge nazionale.
Dalla nostra, occorre ribadire che è il Consiglio Regionale l'organo competente ad ogni ipotesi di revisione e approvazione finale del Piano Rifiuti.Del resto, la proposta di legge rappresenta un ulteriore momento decisivo per affermare le ragioni e le lotte politiche intraprese dalle nostre comunità territoriali, dai numerosi movimenti spontanei sorti a difesa del nostro territorio.Il loro contributo è presente, vive dentro la capacità di chi oggi, nelle istituzioni, è chiamato a scelte epocali e di totale inversione delle tendenze sinora registrate.Per troppi anni la Provincia di Caserta ha pagato in termini elevati una politica di devastazione e speculazione a danno della salute dei nostri territori.Il rafforzamento ed il consolidamento della raccolta differenziata armonizzata dalla possibile messa a regime della filiera del riciclo e del riuso, sono gli elementi che potranno rappresentare una straordinaria strategia di riduzione a monte dei rifiuti.Tutti i materiali prodotti, normalmente trattati come rifiuti, potranno rappresentare una risorsa per le nostre Comunità locali.

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