Tenta di uccidere il vicino col machete: condannato
Pena di 4 anni e 10 mesi confermata dalla Corte di Cassazione
Cerca di uccidere il vicino con 11 colpi di machete: la Corte di Cassazione conferma la condanna per tentato omicidio. È quanto disposto dalla Prima Sezione della Corte di Cassazione nei confronti di Francesco Bruno 78 enne di San Nicola La Strada finito sotto processo per tentato omicidio poiché nell'ottobre 2020 a seguito di un litigio verbale per futili questioni condominiali legate al divieto di fumo all'interno del vano ascensore colpì ripetutamente in più parti del corpo con un machete lungo 50 cm custodito all'interno di un box auto condominiale il vicino P.S. 55 enne di San Nicola La Strada.
Il 55 enne assistito dall'avvocato Tommaso Giaquinto ricevette 7 colpi di machete alla testa,1 alla mano sinistra,2 alla coscia sinistra,1 al ginocchio sinistro. Colpi che provocarono alla vittima ferite gravi . Il 78 enne venne sottoposto agli arresti domiciliari e successivamente alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di San Nicola La Strada. All'esito del rito abbreviato è stato condannato dal gup Alessandra Grammatica a 5 anni e 6 mesi di reclusione. Appellato tale verdetto di primo grado dal legale di Francesco Bruno l'avvocato Carlo Madonna ; il 78 enne è stato condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione verdetto confermato dalla Suprema Corte.
