rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Carinola

Polizia penitenziaria sventa l'omicidio di un'educatrice in carcere

L'intervento tempestivo degli agenti ha evitato il peggio. Di Giacomo attacca: "Criminalità dentro commette tutto quello che fa fuori"

Sventato il tentativo di omicidio di un’educatrice del carcere di Carinola, in provincia di Caserta. Responsabile del tentato omicidio un detenuto napoletano che è stato scoperto in tempo e bloccato.

Il segretario generale del S.PP Aldo Di Giacomo sottolinea che "è grazie all’impegno della polizia penitenziaria" che si è sventato l'omicidio. "La criminalità nel carcere fa tutto quello che fa fuori senza alcuna limitazione di reati", per poi aggiungere che è da tempo che "tutto questo, con decine di kg di droga sequestrati, 800 aggressioni ad agenti, 2mila telefonini rinvenuti l’anno, insieme alla fuga del personale sanitario che ha paura per la propria incolumità, non interessa a nessuno" e che "sui giornali fa cronaca solo l’inchiesta contro agenti accusati del reato di tortura che, nell’80% dei casi, si risolve con il proscioglimento dei colleghi imputati”.

Per Di Giacomo “l’aggravante è che se i Governi succeduti negli anni hanno tutti grandi responsabilità per aver fatto incancrenire la situazione di mancato controllo degli istituti, il Governo attuale, più degli altri che lo hanno preceduto, dimostra totale disinteresse. Se qualche esponente di Governo o della maggioranza parla di carcere lo fa solo per deviare l’attenzione su falsi problemi e per rinnovare le solite promesse da marinaio. È più semplice scaricare criminali nel carcere al personale penitenziario che rischia la vita ogni giorno che dare corso a quelle soluzioni di emergenza e a breve-medio termine che abbiamo più volte indicato. Tra tutte: il ripristino del controllo degli istituti dove a comandare sono sempre loro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Polizia penitenziaria sventa l'omicidio di un'educatrice in carcere

CasertaNews è in caricamento