Barista violentata dopo la tentata rapina nel locale: arrestato

Ha prima cercato di farsi consegnare l'incasso. Poi al rifiuto della barista l'avrebbe costretta a subire atti sessuali baciandola sul collo e toccandola. Per questo un 34enne di Caserta - già noto alle forze dell'ordine con precedenti per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti e già destinatario di un Daspo della durata di 5 anni - è stato arrestato nella giornata di Ferragosto dagli agenti della Squadra Mobile con l'accusa di tentata rapina e violenza sessuale.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Mobile casertana, lo scorso 8 luglio l'uomo all’interno di un noto bar di Caserta, avrebbe, dapprima, minacciato la barista, allo scopo di farsi consegnare l'incasso giornaliero, senza riuscirvi. Al rifiuto della lavoratrice, l'avrebbe indotta a subire atti sessuali, toccandola e baciandola più volte sul collo, contro la sua volontà. Successivamente, l'indagato, dopo aver costretto l’altro barista ad accompagnarlo a casa con la sua autovettura, gli avrebbe sottratto lo zaino contenente la somma di mille euro, parte dell’incasso giornaliero.

Le immediate indagini avviate dalla polizia, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno consentito di delineare a carico dell'indagato gravi indizi di colpevolezza al punto che il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto nei confronti del 34enne la misura degli arresti domiciliari.