Scontro fra tornado dell'Aeronautica, finisce l'incubo per il colonnello casertano
Si è concluso il processo ad Ascoli Piceno con l'assoluzione dei due imputati, Di Tora e Saccottelli, entrambi in servizio presso la base di Ghedi al momento dell'incidente
Scontro tra tornado dell'Aeronautica ad Ascoli, si è concluso il processo ad Ascoli Piceno con l'assoluzione dei due imputati, Bruno Di Tora e Fabio Saccottelli, entrambi in servizio presso la base di Ghedi al momento dell'incidente.
Il primo, 47enne originario di Caserta, era il comandante del 154/o Gruppo all'epoca dei fatti e aveva la responsabilità della pianificazione dell'esercitazione. Saccottelli, 43 anni, di Verbania, ricopriva il ruolo di capo cellula della pianificazione area target della stessa esercitazione. A entrambi gli imputati erano state contestate negligenze nella pianificazione della missione e nell'assistenza agli equipaggi di Freccia 11 e Freccia 21, coinvolti nell'incidente che si verificò sopra Venarotta causando la morte di quattro piloti.
Il pm Monti aveva formulato la richiesta di condanna a 12 mesi con pena sospesa esclusivamente per Saccottelli, mentre aveva chiesto l'assoluzione per Di Tora. La sentenza, emessa ieri, ha confermato l'assoluzione per entrambi gli imputati.
Prima della pronuncia della sentenza, l'avvocatura di Stato ha raggiunto un accordo per il risarcimento danni con i familiari dei piloti di Freccia 11, Dotto e Palminteri. In seguito a questo accordo, i familiari hanno ritirato la costituzione di parte civile.
